-Non ha perso tempo Gianluca Nicoletti, il noto critico radiotelevisivo ospite a Palazzo dei Priori la sera del 3 settembre scorso, per “radiografare” la Macchina di S.Rosa: nella sua rubrica Melog, in onda tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 9,00.su Radio 24 Il Sole 24 Ore .
Nella sua brillante indagine quotidiana sui fenomeni comunicativi, nella trasmissione del 5 settembre scorso,
Nicoletti ha inserito la storia della Santa e il Trasporto nel corso di una analisi dei super eroi dell'era moderna ( in particolare della fiction Heroes), facendo ascoltare i comandi del Capo Facchino Sandro Rossi e le voci dei Facchini, lasciando passare attraverso la radio l'emozione della folla. Tra le definizioni più originali che Nicoletti ha dato di Ali di Luce durante la trasmissione, “...una macchina di tortura e di fede”. Parlando del Trasporto, lo ha definito “un atto titanico, un atto enorme”
“Coloro che oggi definiamo eroi”, ha detto ancora, “in tempi antichi erano considerati come toccati da virtù divine. Facendo il paragone, Santa Rosa rappresenta un'eroina dei nostri tempi, una santa dalle virtù eroiche,il cui miracolo si rinnova ancora oggi con la macchina per lei portata. Una grande emozione che ho vissuto sulla mia pelle l'altra sera”.”
Nicoletti ha anche parlato di Viterbo: “ Una città meravigliosa”, ha detto in radio, “ha dei grossi pregi, tra cui il culto di Santa Rosa. Un culto che ha dei segni tangibili, come il corpo incorrotto della Santa .”