Riceviamo e pubblichiamo - Si è svolto stamane un sopralluogo congiunto tra Caritas e amministrazione comunale alla casa d’accoglienza “Giovanni Paolo II”, che si trova in via Aurelia nord.
Per l’ente diocesano era presente la vice direttrice Stefania Milioni, per palazzo del Pincio l’assessore ai Servizi sociali, Chiara Guidoni.
La struttura è praticamente pronta dopo l’approfondita opera di ristrutturazione che è durata due anni. Al suo interno si trovano i locali mensa e due ali destinate agli alloggi.
L’esito del sopralluogo è stato definito più che soddisfacente dall’assessore Guidoni, che lavorerà ora di concerto con la Caritas alla stesura di una convenzione con il Comune.
“Intendiamo fare della Casa d’accoglienza Giovanni Paolo II - ha annunciato la Guidoni - una struttura destinata ad alloggio temporaneo per emergenze abitative, fornendo quindi una risposta provvisoria a chi dovesse ritrovarsi improvvisamente in situazione critiche.
Dopo alcuni ulteriori interventi, saremo in grado di inaugurare la struttura entro poche settimane, alla presenza del sindaco Gianni Moscherini e del vescovo Carlo Chenis, fornendo quindi insieme al meritorio ente diocesano un aiuto concreto a quanti si possono trovare nella difficile situazione dell’emergenza abitativa”.