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| Lina Novelli |
Riceviamo e pubblichiamo - Dove è andata a finire la “partecipazione”? Il Forun provinciale non è stato interpellato…
Ho letto sulla stampa locale la replica di Lina Novelli (delegata alle pari opportunità della provincia di Viterbo e, quindi, responsabile del Forum), in merito alla mia denuncia di immobilismo (ultimo incontro del Forum il 9 febbraio), che “il lavoro della delega non si è certo fermato”.
Se ciò da un lato mi conforta, dall’altro mi induce a due semplici riflessioni:
1) la delegata Lina Novelli asserisce che il “suo” lavoro non si è fermato: ma allora, se ciò che dovrebbe scaturire dall’apporto dei componenti del Forum viene invece svolto in prima persona, e in camera caritatis, dalla sola delegata, viene spontaneo chiedersi per quale motivo è stato costituito il Forum stesso…
Dove è andato a finire il concetto di “partecipazione”, cavallo di battaglia della sinistra democratica?
A me risulta che quando un organo designato ad un determinato compito non viene consultato, perché qualcuno assume da solo le decisioni e le iniziative, siamo di fronte a qualcosa che non si può certo definire democrazia…
2) da quanto ribadito dalla consigliera Novelli (persona che, per inciso, da un punto di vista personale, stimo e con la quale collaboro volentieri), si evince che il fulcro dell’attività della sua delega sia “la violenza sulle donne”.
Non mi sembra che sia questo (o per lo meno non dovrebbe esserlo) il solo punto di attività del Forum: altrimenti perché creare allora più gruppi di lavoro per affrontare varie tematiche se poi doveva tutto ridursi all’argomento “donne e violenza” che, seppur importante e preoccupante, potrebbe trovare miglior supporto nell’operato delle Asl?
Vorrei, con l’occasione, rammentare alla consigliera Novelli che avevamo tutti concordato come il problema “pari opportunità” dovesse incentrarsi principalmente sulle tematiche del lavoro e dell’occupazione nel nostro territorio, con particolare riguardo ai problemi del settore ceramico di Civita Castellana, alla attivazione di corsi di formazione mirati, ad una indagine sulla scolarizzazione delle donne nella nostra provincia e su ciò che il mercato del viterbese richiede in tema di occupazione femminile.
Quindi, sta bene affrontare anche il tema “donne e violenza”, ma non può essere questo l’oggetto principe del lavoro del Forum per le pari opportunità: per cui quanto da me denunciato è perfettamente legittimo e puntuale.
Rosetta Virtuoso
Rappresentante F.I. in seno al Forum