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Teodoro Buontempo

Riceviamo e pubblichiamo - Avevo sentito più volte parlare dell’ormai ex  deputato d’ An  Teodoro  Buontempo, famoso per il suo modo schietto e sincero di dire le cose, d’infuocare le platee durante i suoi comizi e quel caratteristico soprannome “er pecora” m’incuriosiva non poco in quanto non conoscendolo personalmente non nascondo che in un certo senso non riuscivo a “focalizzare” il personaggio.

Sabato sera però presso alla Quercia durante il suo animato intervento, dove sono stati toccati argomenti importanti quali il diritto al lavoro, la salvaguardia della famiglia, la tutela della sicurezza dei cittadini, discorso interrotto più volte da scroscianti applausi dei numerosi presenti, una riflessione mi è parsa  naturale, finalmente a Viterbo si rivede la vera destra pronta a fare “sana” politica.

Per quanto ci riguarda sono lontani i “salotti bene” dove i soliti politicanti promettono agli elettori di tutto e di più, La Destra ormai prossimo partito a tutti gli effetti, anche in questo si distinguerà riprendendo a confrontarsi con la comunità della Tuscia parlando nelle piazze a diretto contatto con i cittadini.

Per noi è ancora vivo il ricordo di Giorgio Almirante quando a Viterbo teneva i suoi discorsi coinvolgenti, sinceri, animati da un vero senso della politica finalizzata al bene della comunità nel rispetto di quei valori di destra che riteniamo quanto mai vivi ed attuali.

Un caloroso grazie quindi ai numerosi cittadini intervenuti al convegno dibattito svoltosi sabato scorso al Domus, agli organizzatori ed in particolare a Buontempo per averci dato diretta testimonianza di un modo di parlare alla gente  che sembrava ormai dimenticato.

Paolo Caravello

Portavoce “La Destra”  Viterbo città