- Si svolgerà a Viterbo,dal 24 al 28 settembre, il 7° Convegno mondiale sui parassiti dei pesci, organizzato dall’Università di Roma- Sapienza (Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica Sezione di Parassitologia) e dall’Università degli Studi della Tuscia (Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile DECOS).
Si tratta di un evento che si svolge ogni quattro anni, l’ultimo di questi si è tenuto in Sud Africa nel 2003. In questa sede congressuale è stata assegnata ai Ricercatori italiani, che svolgono da numerosi decenni prestigiose ricerche riconosciute a livello internazionale nell’ambito del tema, l’organizzazione del presente evento.
La sede inaugurale del Convegno, lunedì 24 pomeriggio alle 15, sarà la Sala del Conclave sita nel Palazzo dei Papi in P.zza S. Lorenzo. Ci sarà il saluto inaugurale ai Congressisti da parte del sindaco di Viterbo, del rettore dell’Università della Tuscia e del Presidente della Commissione internazionale dei Parassitologi che si occupano di parassitosi di pesci, e di altre Autorità. Nei giorni 25-28, i lavori proseguiranno presso la sede Congressuale dell’Hotel Domus La Quercia.
La manifestazione conta finora più di 350 iscritti provenienti da 46 Paesi di tutto il mondo, ivi comprese tutte le nazioni della Comunità Europea, inoltre: l’Ucraina, gli USA, L’Australia, la Nuova Zelanda, il Cile, l’Argentina, il Venezuela, il Messico, il Giappone, la Cina, l’India, l’Iran, l’Iraq, il Sud Africa, la Costa d’Avorio, l’Egitto, Israele, la Tunisia e l’Algeria.
I temi che verranno affrontati sono molteplici e vanno da risultati di ricerche di base ad aspetti applicativi che oggi si avvalgono anche in questo settore delle più avanzate iotecnologie di studio.
Infatti i parassiti dei pesci rivestono un ruolo importante come agenti patogeni delle risorse ittiche naturali di tutto il mondo, ma anche di specie utilizzate e destinate alla acquicoltura e maricoltura.
D’altro canto, tuttavia, i parassiti di pesci di ecosistemi naturali marini, d’acqua dolce e salmastra, possono essere utilizzati come indicatori biologici di inquinamento, dello stato delle catene alimentari degli ambienti acquatici, dello stato di salute di popolazioni di pesci soggette a sovra-sfruttamento in tutte le aree del mondo, all’indicazione delle migrazioni e della biologia di pesci, nonché della generale biodiversità e degli effetti dei cambiamenti climatici su particolari ecosistemi acquatici.
Non saranno tralasciati altri temi quali quelli che riguardano i possibili effetti patogeni di alcuni parassiti di pesci verso l’uomo.
A tal proposito verranno anche affrontati gli aspetti ispettivi riguardanti la presenza dei parassiti nei prodotti della pesca, oggi regolate dalla legislazione del Ministero della Salute.
Queste ed altre specifiche tematiche vedranno i maggiori esperti da tutto il mondo.
Le due Università si sono inoltre fatte carico di favorire la partecipazione gratuita di giovani ricercatori soprattutto provenienti da paesi emergenti, e di istituire premi per i migliori lavori di Ricerca che verranno presentati da parte di giovani ricercatori da tutto il mondo, nello spirito di supportare e stimolare i giovani alla ricerca, alla partecipazione e alla collaborazione internazionale anche in questo settore.
Gli organizzatori hanno programmato numerosi eventi sociali, quali cene, concerti e manifestazioni sportive di beneficienza, credendo nel fondamentale ruolo di questi momenti nell’instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia tra ricercatori provenienti da tutto il mondo.
Tra gli sponsors e patrocinii della manifestazione, oltre alle autorità Locali, anche La Presidenza del Consiglio della regione Lazio, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (Direzione della Pesca e dell’Acquicoltura), Federcoopesca e Cirspe (Centro italiano ricerche e Studi per la Pesca).