Riceviamo e pubblichiamo - Anche la Tuscia è pronta per la nascita della Costituente Socialista.
In un dibattito svoltosi in un locale di Viterbo, in un clima conviviale e ricco d'entusiasmo, si sono ritrovati i compagni e gli amministratori socialisti dell'intera provincia provenienti dalle diverse componenti della militanza di questi ultimi anni: lo SDI, il Nuovo PSI e i Socialisti Italiani.
Forte in tutti e chiaramente emersa nei numerosi interventi la voglia di unità e di ritornare a svolgere nella società e nella vita politica il ruolo da protagonista che compete al riformismo socialista.
Un partito laico, aperto, attento al mondo del lavoro e ai giovani, alle istanze provenienti dai cittadini, al rifiuto di una politica urlata e attenta solo all'occupazione delle poltrone e dei privilegi: questo ciò che si chiede al nuovo soggetto socialista che sta muovendo i primi passi e ha già raccolto adesioni e consensi in chi ritiene impossibile che solo in Italia debba scomparire la tradizione socialista e il riferimento al PSE.
La conferenza programmatica, il tesseramento e il congresso del nuovo partito sono le tappe che scandiranno l'attività dei prossimi mesi mentre, anche a Viterbo, i segretari provinciali dei tre partiti socialisti Eduardo Gugliotta, Marco Pacchelli e Sergio Ciorba, alla presenza delle strutture regionali dei partiti, hanno annunciato di voler dar vita al più presto ad un coordinamento unitario per programmare l'attività politica sul territorio e la campagna di proselitismo che partirà nei prossimi giorni.
L'obiettivo condiviso è di creare un partito nuovo, attento al rapporto con le forze laiche, che sappia incontrare il consenso anche di chi non è mai stato del PSI, ma ritiene che l'Italia debba rimanere in Europa anche attraverso il legame con la famiglia politica socialista.
Il PSE è la forza di sviluppo più dinamica e in grado di stare al passo con i tempi dell'innovazione nel campo dei diritti di cittadinanza, del lavoro, della solidarietà.
L'interesse che si sta sviluppando a livello nazionale intorno al progetto di Costituente socialista, con l'adesione di intellettuali e vari parlamentari provenienti dai DS e anche dalla Margherita, lascia ben sperare per una forza che anche in provincia di Viterbo può contare su consensi di tutto rispetto per una massa critica in grado di esercitare una maggiore influenza sui processi politici in atto ed una presenza più forte sui temi in discussione e i progetti di sviluppo della nostra terra.
Segreterie provinciali
Sdi Nuovo Psi Socialisti Italiani
per la Costituente socialista