Riceviamo e pubblichiamo
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| Orte |
- E' passato un anno esatto dall'inizio dei lavori (23 settembre 2006) per l'ampliamento del sottopassaggio ferroviario di Orte Scalo, ma la data in cui finalmente migliaia di persone non dovranno trascorrere quotidianamente 20 minuti in coda sembra ancora lontana.
La stazione ferroviaria di Orte è, escludendo Roma, la più importante di tutto il centro Italia, ma continua ad essere collegata al resto del mondo soltanto attraverso un senso unico alternato!
I lavori del sottopassaggio procedono a singhiozzo, e soprattutto nessuno sa quando dovrebbero terminare. Il cartello presente sul cantiere indica l'importo dei lavori (un milione di euro), la ditta appaltatrice, ecc. ecc. ma non indica la durata dei lavori stessi.
Ho scritto più volte a Regione Lazio, Provincia di Viterbo e Comune di Orte per chiedere per quale motivo non è indicata la data di fine lavori, ma le uniche risposte sono state quelle della Provincia di Viterbo, che ha scaricato ogni responsabilità in questo senso alla Regione Lazio quale “ente appaltante ed esecutore dell'opera”.
Le dichiarazioni dell'ex assessore Provinciale ai Lavori Pubblici Mazzola che ha parlato di 6 mesi per la realizzazione dell'opera sono state smentite dai fatti, e sono state così spiegate dalla Provincia di Viterbo: “si presume che lo stesso possa aver dedotto la tempistica dei lavori a seguito di notizie o riunioni con i preposti
all’opera.”
Si presume allora anche che la Regione Lazio non sia preoccupata più di tanto da questa situazione di estremo disagio, mentre dal canto suo il Comune di Orte non ha nemmeno aggiornato il proprio sito web dove si continua a leggere che i lavori termineranno entro 10 mesi, quindi entro il 23 luglio 2007! (vedi http://www.comune.orte.vt.it/content/view/143/141/ )
Fabio Sabbatini
fabio.sabbatini@tiscali.it