- L’Arci Comitato Provinciale interviene sull’eventuale realizzazione dello scalo aeroportuale a Viterbo evidenziando un problema di metodo ormai radicato e diffuso nell’agire politico-amministrativo nel nostro territorio.
L’azione di pressione politica e mediatica sull’aeroporto a Viterbo non lascia spazio al confronto e alla libertà di opinare.
La questione viene affrontata come uno spartiacque tra chi vuole lo sviluppo e chi lo respinge. Non è così.
L’aeroporto a Viterbo non può essere un tabù, bensì un importante tema su cui discutere e riflettere collegialmente, attraverso un confronto pubblico e partecipato che affronti sia le possibilità di sviluppo sia l’impatto ambientale di una scelta del genere.
Per questo sarebbe importante che, al contrario di quanto fatto sinora, la discussione venisse affrontata nelle sedi comunali in modo obiettivo, compiuto, includendo la cittadinanza all’interno della discussione.
Non può essere una scelta delle lobby economiche o partitiche, ma dovrebbe essere incardinato almeno in una idea di sviluppo, in una pianificazione che riesca a rendere chiaro quali siano gli obiettivi che le amministrazioni territoriali vorrebbero conseguire. Ed invece sembra l’ancora di salvataggio.
L’Arci crede che lo sviluppo della Tuscia non può essere appeso all’aeroporto, ma deve passare per la valorizzazione del territorio, per l’implementazione di flussi turistico-economici sostenibili, per la realizzazione e l’ammodernamento di infrastrutture strategiche per il territorio indipendenti dalla costruzione di un aeroporto a Viterbo.
La Tuscia non può dipendere dalle sorti di una decisione del genere che assimila Viterbo ad una costola di Roma, ad uno scalo della capitale da frequentare solo per il check in.
L’impatto ambientale dell’aeroporto sul territorio non è stato calcolato, ma non è difficile pensare che si attuerà un vero e proprio stravolgimento degli equilbri ambientali, parallelamente ad un aumento sostanziale dell’inquinamento aereo e acustico.
L’Arci apprezza l’azione di informazione che il Comitato contro l’aeroporto di Viterbo sta realizzando rimediando ad una disinformazione imperante e si impegna a diffondere e promuovere, in tutte le sedi, la discussione sui temi legati all’aeroporto.
Si invitano i cittadini a partecipare al convegno del 21 settembre indetto dal Comitato contro l’Aeroporto che, proprio perché è impegnato nell’allargare e rendere pubblica la decisione e la scelta dell’aeroporto, riceve il sostegno della nostra associazione.
Arci