Riceviamo e pubblichiamo - Con intensa partecipazione e vivo compiacimento la Diocesi di Viterbo accoglie la pregevole iniziativa artistico-culturale promossa dalla provincia di Viterbo nel quadro celebrativo dell'80° anniversario della sua istituzione.
La storica sede del Conclave, nel Palazzo dei papi, con l'occasione, ospita felicemente l'esposizione dell'opera artistica del maestro Alessio Paternesi, ampiamente riconosciuta dai molteplici settori della critica e resa oggi fruibile, con questa eccezionale iniziativa, a più vasto pubblico.
Non è consentito, nell'ambito di un "saluto", entrare nel merito dei suggestivi cicli pittorici esposti, in particolare quelli ispirati a Piero della Francesca e alla Divina Commedia.
Mi sta a cuore, però, rilevare subito la intenzionalità alta e profonda, che si traduce in allegoria, di tutta la elegante e rifinita produzione artistica.
Il "cammino" è categoria che ha, nelle tre Cantiche della Commedia, le asprezze drammatiche come i dolci passaggi e i voli inebrianti delle sfere celesti.
"Cielo e terra" hanno posto mano al poema di Dante.
Il maestro Paternesi ne coglie il messaggio e lo traduce in godimento estetico e in partecipazione intellettuale. L'esposizione, così, si fa itinerario verso una realtà divina "che solo amore e luce ha per confine".
Valga questa impegnativa "mostra" ad indicare anche i passi della nostra storia dentro i dinamismi sociali,culturali, civili, religiosi che la connotano e a guardare in avanti, come compito, per un futuro di serenità per le persone, di sviluppo sociale, di convivenza nella giustizia e nella pace.
Tutti e ciascuno potremo sperimentare la forza e la gioia che è disposizione "a salire alle stelle".
Lorenzo Chiarinelli
Vescovo di Viterbo