- Il comune di Civitavecchia dichiara ufficialmente guerra agli incendi.
In ottemperanza a quanto previsto dalla legge quadro 353 del 2000, il sindaco Gianni Moscherini, su proposta dell’assessore all’ambiente Fabiana Attig, ha firmato ieri l’ordinanza relativa all’istituzione del Catasto degli incendi.
Nell’atto si dà mandato al servizio Politiche ambientali di procedere alla compilazione dell’elenco dei soprassuoli percorsi dalle fiamme, che, una volta censiti, saranno quindi sottoposti a precisi vincoli.
Tra questi c’è l’impossibilità di modificare la destinazione d’uso delle aree incendiate per almeno 15 anni e il divieto di costruzione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui la relativa concessione non sia stata rilasciata in data precedente all’incendio. È invece consentita la costruzione di opere finalizzate alla salvaguardia dell’ambiente e della pubblica incolumità. Sempre nei quindici anni successivi all’incendio in tutti gli atti di compravendita di aree e immobili interessati dal provvedimento dovrà essere riportato il vincolo esistente, pena la nullità dell’atto.
Il servizio Politiche ambientali ha già avviato il censimento di tutte le aree nel territorio comunale percorse da incendi nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo forestale dello Stato, dai Vigili del fuoco e dalla Protezione civile.
L’elenco dovrà rimanere affisso per trenta giorni, termine entro il quale chiunque potrà presentare osservazioni. Il Comune poi avrà ulteriori 60 giorni di tempo per valutare le osservazioni ed approvare gli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni, che dovranno poi essere aggiornati ogni anno.
“Finalmente - ha dichiarato l’assessore Fabiana Attig -, nonostante le dichiarazioni rese da alcuni esponenti dell’opposizione in questi giorni, il comune di Civitavecchia si è dotato di uno strumento fondamentale per la tutela e la salvaguardia del territorio.
Vale la pena precisare che questo lavoro è iniziato con l’insediamento di questa amministrazione che da subito ha compreso l’importanza dell’iniziativa, anche spinti dalla constatazione che niente finora era mai stato fatto.
È stato - spiega l'assessore - un lavoro meticoloso, per il quale mi sento di rivolgere un plauso a tutti i dipendenti e funzionari dell’ufficio Ambiente, che hanno dimostrato ancora una volta capacità e professionalità.
Sto ora predisponendo una conferenza dei servizi con Protezione civile, Vigili del fuoco ed il Corpo della polizia municipale finalizzata alla stesura del piano di sicurezza, entro il termine di 45 giorni previsto dall’ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri”.
“La città di Civitavecchia - interviene poi il sindaco Gianni Moscherini anche dal punto di vista della tutela del territorio, finalmente esce dall’arretratezza nella quale era stata finora confinata.
L’istituzione di questo speciale Catasto rappresenta infatti da un lato uno strumento in più per monitorare la situazione degli incendi, che anche in città ha raggiunto livelli preoccupanti e dall’altro un utile mezzo di prevenzione, attraverso le iniziative che l’ufficio Ambiente metterà in campo per la sicurezza di tutte le aree a rischio”.
Comune di Civitavecchia