- Col taglio del nastro da parte del prefetto di Viterbo, Alessandro Giacchetti, si è aperto ufficialmente ieri Sabopiù, il salone nazionale dell’Innovazione e della tendenza nel regalo.
Fino a lunedì alla Fiera di Viterbo, circa 150 espositori provenienti dalla maggior parte delle regioni italiane, proporranno ai visitatori specializzati tutte le migliori espressioni dell’abitare.
Dal classico al country, dall’etnico al vetro di Murano.
Per non parlare poi del fatto che a Sabopiù ogni stile di vita, il single incallito come la famiglia numerosa, viene rappresentato nel migliore dei modi.
Sabopiù è la manifestazione di punta di Fiera di Viterbo, rigorosamente riservata agli operatori di settore (negozianti e buyers) che, unanimemente, da anni ormai, riconoscono il salone nazionale come un punto di eccellenza nel mercato di riferimento.
Un mercato i cui movimenti tellurici non smettono di presentarsi e nel quale c’è sempre meno voglia di avventurarsi in cattive sorprese. Sabopiù, da questo punto di vista, è garanzia indubbia di qualità, professionalità e piena conoscenza delle dinamiche di settore.
La forza del salone nazionale si racchiude in pochi ma, incomparabili, ingredienti.
La certezza di offrire ai visitatori l’optimum del mercato, il fatto di poter concludere gli acquisti in totale serenità e avendo tutto a portata di mano, l’entrata gratuita in fiera, l’assistenza continua dentro e fuori lo spazio espositivo (dal bus navetta alle infinite proposte di alloggio e di svago). Il concetto è chiaro: il visitatore deve essere coccolato da ogni punto di vista.
Scegliere Fiera di Viterbo vuol dire non lasciar spazio all’improvvisazione.
Un’assicurazione, questa, anche per gli espositori che sanno di trovare nei 12.000 metri quadri espositivi di Sabopiù la giusta valorizzazione per i loro articoli. La maggior parte, se non la totalità dei quali, è presente a Viterbo con le nuove tendenze, quello che si troverà nelle vetrine dei negozi più chic a partire dal prossimo anno. I tessuti, gli articoli da regalo, i complementi d’arredo, i paralumi, le ceramiche, i vetri più sinuosi, gli oggetti di insostituibile utilità e dal design rivoluzionario.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione, oltre al prefetto Giacchetti, hanno partecipato alcune delle principali autorità civili e militari della Tuscia. Tra questi il presidente della provincia, Alessandro Mazzoli, l’assessore provinciale Aldo Fabbrini, l’assessore comunale Giovanni Arena, il presidente di Tuscia Expo Ugo Nardini, il generale Vladimiro Alexitch.
Poco prima del taglio del nastro, il presidente di Fiera di Viterbo, Fabio Balletti, ha consegnato una pergamena segno di ringraziamento a quegli espositori che hanno scelto di essere presenti a Sabopiù fin dalla sua prima edizione. Si tratta di otto aziende leader nel loro settore di mercato. Marchi conosciuti e apprezzati in tutto il territorio nazionale.
Dalle aretine Ivat e Primo Benassi, a Evviva Company (azienda ascolana), dalla Socar Silea (affermata realtà imprenditoriale milanese) all’azienda Sposa Così (della provincia di salerno). E poi ancora: La Vinitalia (Roma), Lorenzon Gift (Torino), fino ad arrivare alla Carlo Buffetti Spa, imprenditore viterbese e distributore unico per l’Italia di BergHoff.
Già da questa piccola, ma significativa rappresentativa di espositori presenti in Fiera, è possibile capire la portata economica e la centralità acquisita da Sabopiù, nel suo settore di riferimento.
Spetta ora ai visitatori scegliere tra le innumerevoli proposte che il Salone offre loro.
Per gli operatori del settore, Fiera di Viterbo ha pensato anche a convenienti pacchetti di soggiorno, creati insieme alle principali strutture ricettive di Viterbo e dei centri limitrofi, in modo da poter abbinare a un week end di lavoro anche una vacanza di relax.
“Ecco cosa intendo spiega il presidente Fabio Balletti quando sostengo che Sabopiù è un’enorme occasione di crescita anche per buona parte delle realtà produttive della Tuscia”.
Orari Sabopiù
Venerdì 14 settembre ore 9,30 19,00
Sabato 15 settembre ore 9,30 19,00
Domenica 16 settembre ore 9,30 19,00
Lunedì 17 settembre ore 9,30 17,00
Tel. 0761/353100 Fax 0761/250731