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- “Il caso, fortunatamente, ha voluto che la tromba d’aria del 23 agosto scorso si abbattesse solo sulle cose, senza procurare danni alle persone.
Evitiamo, ora, che nel momento della ricostruzione, qualcuno si faccia del male per non aver rispettato le condizioni minime di sicurezza”.
La direzione generale della Asl di Viterbo interviene, con una precisazione dai toni pacati, sui casi di sanzioni pecuniarie inflitte il dodici settembre ad alcune ditte edili operanti in questi giorni nel comune di Tuscania.
Centro, quest’ultimo, nel quale la tromba d’aria del 23 ha causato danni ingenti, soprattutto, ai beni immobiliari.
“Nell’abito della normale attività di vigilanza sul territorio prosegue la dirigenza dell’azienda sanitaria gli operatori dello Spisll (Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro) nella giornata di mercoledì 12 settembre, si sono recati in diversi cantieri edili nel comune di Tuscania nei quali gli operai lavoravano in condizioni di estremo pericolo, grave ed imminente di caduta”.
Sono stati individuati almeno cinque casi di violazioni delle leggi vigenti, ma, soprattutto, delle regole basilari della sicurezza sui cantieri.
Dal mancato uso della cintura di sicurezza, alla non presenza di ponteggio, fino alla rimozione non autorizzata di amianto.
“Alcune ditte riferisce la Asl stavano rimovendo l’amianto danneggiato sui capannoni da un’altezza rilevante da terra, passeggiando sopra le lastre rimaste al loro posto, nonostante non adatte a sopportare il peso delle persone”. Le inevitabili sanzioni prescritte hanno riguardato le cinque ditte edili individuate nel sopralluogo, non i proprietari delle strutture interessate dai lavori.
“Proprio in considerazione prosegue la direzione generale della Asl di Viterbo delle condizioni di disagio vissute dai cittadini colpiti alla tromba d’aria. L’azione di prevenzione, tuttavia, si è resa necessaria per evitare che si verificassero nei cantieri visitati degli incidenti, di qualsiasi natura.
Un’azione che, dai successivi controlli effettuati dagli operatori dello Spills, si è dimostrata efficace, avendo le ditte edili adottato tutti i crismi di sicurezza previsti dalla normativa vigente nazionale”.