Riceviamo e pubblichiamo
- “Democrazia: spesso abbiamo stampato questa parola, eppure non mi stancherò di ripetere che è una parola il cui senso reale è ancora dormiente, non e’ ancora stato risvegliato, nonostante la risonanza delle molte furiose tempeste da cui sono pervenute le sue sillabe, da penne o lingue.
E’ una grande parola, la cui storia, suppongo non e’ancora stata scritta, perchè quella storia deve ancora essere messa in atto”.
Questo scriveva Walt Whitman, in prospettive democratiche.
E’ il caso di dire che nella città di Bagnoregio gli attuali amministratori predicano bene la parola democrazia e razzolano male in quanto non la applicano.
Veniamo al fatto, domenica 16 settembre 2007 alle ore 17,00 presso la struttura comunale “La fattoria” di campolungo a Bagnoregio, doveva avere inizio la prima festa dell’Unità - Ulivo, a cui partecipavano il presidente della provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e il capogruppo alla Pisana dell'Ulivo Giuseppe Parroncini, sul dibattito politico attualissimo “verso il partito democratico” a cui molti cittadini, di diverse estrazioni sociali e politiche volevano partecipare e portare il loro contributo.
La festa poi sarebbe terminata in un momento conviviale e l’estrazione di una sottoscrizione a premi.
Purtroppo però come dicevamo a Bagnoregio la democrazia è cosa lontana e quindi si mettono in atto tutte quelle iniziative per scoraggiare o censurare qualsiasi iniziativa, in modo particolare e sistematico se queste ultime sono proposte da chi politicamente non la pensa come gli attuali amministratori.
Infatti, puntuale e opportuna arriva l’ordinanza del sindaco, la numero 48 del 12 settembre 2007 che chiude le attività alberghiera e di ristorazione con effetto immediato per gravi motivi igienico - sanitari nella struttura comunale di campolungo gestita dalla cooperativa “La fattoria”.
Nella stessa ordinanza si legge che nel mese di luglio 2007, precisamente il giorno 27, il sindaco di Bagnoregio aveva diffidato il legale rappresentante della cooperativa per lavori eseguiti nella struttura di campolungo perche’non autorizzati.
In conclusione è obbligatorio porsi la domanda del perchè si scoprono i gravi motivi igenico-sanitari della struttura comunale di campolungo a tre giorni dell’evento della festa dell’ Unità - Ulivo?
Signor sindaco Pompei, signor vice sindaco Bigiotti, signori amministratori la democrazia si esercita facendo politica con la “p” maiuscola non con miseri cabotaggi di basso profilo morale.
Ds Unità di base “L. di Rosa”
Bagnoregio