Riceviamo e pubblichiamo
- “Tecnico per la rilevazione dell’elettrosmog” è il nuovo corso di formazione professionale organizzato dall’assessore competente Giuseppe Picchiarelli.
I posti disponibili sono 15 e sono rivolti a inoccupati o disoccupati da meno di sei a undici mesi, in possesso del diploma di scuola media superiore e di età compresa tra i 20 e i 34 anni.
Il corso della durata di 600 ore si terrà nella sede del centro di formazione professionale di Civita Catellana, in via Petrarca. La domanda di ammissione, redatta in carta semplice e con allegata la documentazione relativa al possesso dei requisiti richiesti, dovrà essere presentata entro le 12 del 23 settembre nella sede del centro di formazione civitonico o direttamente all’assessorato alla formazione professionale della Provincia in via Saffi 49 a Viterbo.
“Il tecnico per la rilevazione dell’elettrosmog – spiega Picchiarelli – è un esperto nella scoperta dell’inquinamento elettromagnetico, ma anche nella realizzazione e gestione delle infrastrutture necessarie alla bonifica e alla riduzione delle emissioni dannose.
La figura che intendiamo formare avrà quindi le competenze necessarie per rilevare i campi elettromagnetici e realizzare la bonifica delle aree interessate”.
“Con questo corso di formazione – prosegue l’assessore – vogliamo rispondere alla sempre crescente sensibilità di cittadini e istituzioni preposte alla tutela della salute e dell’ambiente, offrendo nello stesso tempo la possibilità a chi non ha un lavoro di inserirsi in un settore in forte espansione.
In questo modo, oltre a favorire l’occupazione, collaboreremo al miglioramento della qualità della vita, alla difesa dell’ambiente e alla tutela dei cittadini, in una provincia che tra l’altro ha una spiccata vocazione agro-alimentare e turistica”.
Un giudizio positivo su questo corso lo esprime anche l’assessore all’Ambiente Tolmino Piazzai.
“Quella dell’inquinamento elettromagnetico – afferma– è una problematica molto sentita, per cui formare degli operatori preparati in una materia così particolare, e anche complicata dal punto di vista normativo e tecnico, è sicuramente positivo”.
Provincia di Viterbo
