- Lo scorso lunedì, presso la sede del Pincio, il sindaco di Civitavecchia, Giovanni Moscherini, il suo vice, Gino Vinaccia e l’unità organizzativa per la cooperazione, solidarietà e pace hanno incontrato don Gigi Maresu ed il gruppo salesiano per il progetto “Operazione speranza Madagascar” in vista della sua imminente partenza per l'Africa.
Qui, da diversi anni, il prelato svolge con grande impegno la sua grande opera in numerosi progetti umanitari.
Durante l’incontro, ha illustrato le attività e gli sviluppi della scuola di Amboditanimena in Madagascar, costruita anche grazie ad un contributo dell’amministrazione comunale di Civitavecchia.
Inoltre, è stata riconfermata la volontà, da entrambe le parti, di continuare a gestire un filo diretto d’informazione con il Comune e la cittadinanza.
Il Sindaco, ascoltate le numerose difficoltà nel portare avanti i progetti in Madagascar, rappresentate dai responsabili del gruppo salesiano, ha deciso di attivarsi, in base alle loro richieste, per sostenere i costi di gestione annui finalizzati ad accogliere, nella "scuola di Civitavecchia" in Madagascar, altri 80 bambini, per un impegno pari a 5.000 euro a copertura delle spese di costi di gestione necessari per l’attività didattica di questo anno scolastico (compensi per le insegnanti, servizio mensa per gli studenti, spese per materiale didattico, ecc).
Non solo, ha previsto un intervento, in collaborazione con l’Enel, per la messa in sicurezza dell’impianto elettrico nella scuola di Ivato in Madagascar.
Tra pochi giorni un gruppo di lavoro, costituito da un tecnico dell’Enel, con il compito di verifica della situazione e redazione di un progetto di fattibilità sulla messa in sicurezza dell’impianto elettrico dell’Istituto, ed un rappresentante del gruppo salesiano per il progetto “Operazione speranza Madagascar”, che realizzerà un reportage sulle attività e sulla situazione degli Istituti del distretto dove è stata costruita la “scuola di Civitavecchia”, si recherà in missione e sarà ospitato presso il centro di Don Gigi.
Il vice Sindaco, condividendo la volontà del sindaco, ha sottolineato che per l’anno 2007 l’amministrazione, tramite l’unità organizzativa per la cooperazione, solidarietà e pace, ha deciso di coinvolgere le aziende locali per reperire i fondi da destinare agli interventi umanitari.