Senza filtro - Un sorriso dolce, due grandi occhi scuri che si sono illuminati quando ha incontrato colui che ha definito “il suo eroe”.
Slvia, 14 anni di cui gli ultimi 4 trascorsi a lottare contro l'anoressia, ha finalmente incontrato Lino Banfi sul set del film “L'allenatore nel pallone”, a Viterbo.
Silvia viene da Benevento e si è ammalata a 10 anni. Lunghi periodi dolorosi in ospedale (il suo peso era arrivato a 19 kg) in cui il sollievo è arrivato, inaspettatamente, dalla tv. I suoi genitori hanno infatti notato che la piccola era particolarmente stimolata e più vivace quando vedeva “Un medico in famiglia”, con il noto personaggio di nonno Libero interpretato da Lino Banfi.
“Mi dava sicurezza con le sue parole", ha detto Silvia davanti al commosso attore pugliese, non poco felice di aver conosciuto una “nipotina” tanto speciale.
Lino Banfi non ha perso occasione per rivolgere un appello a tutti i ragazzi che soffrono di questa insidiosa malattia, rivolgendo parole di incoraggiamento e di speranza .
Una giornata speciale per la giovane Silvia, che dopo aver consegnato a “nonno Libero” una pigotta, la bambola di pezza simbolo dell'Unicef ed un disegno da lei realizzati durante l'ultima degenza in ospedale, è stata invitata a pranzo da Lino Banfi e trascorrerà il resto della giornata sul set insieme al “suo eroe”.