Riceviamo e pubblichiamo - Alleanza Nazionale, risponde e rilancia.
Il partito descritto dai giornali come allo sbando, vittima di una fuoriuscita di tesserati senza precedenti verso neoformazioni politiche, sembra proprio non esistere.
Anzi, la riunione di lunedì sera svolta al centro congressi della Mimosa, ha detto semmai il contrario.
Presenti tutti i presidenti di circolo della provincia di Viterbo, i membri della giunta, parlamentari ed eletti. Una riunione che lasciava trasparire fin dall’inizio una diffusa voglia di sgombrare il campo da un equivoco che, da troppo tempo ormai, dipinge in maniera a dir poco sbagliata la federazione viterbese del partito di Fini.
L’intento era uno: dimostrare le cose come stanno, ossia che An è attiva e pronta a ripartire con slancio.
La riunione si è aperta con la presidente Grassini che ha illustrato ai presenti l’attuale situazione politica e i programmi per il futuro.
“Sono passati pochi mesi dalla celebrazione del congresso ha spiegato e dopo aver creato la squadra, e le strutture che caratterizzeranno la federazione, ora è giunto il momento di ripartire.
Lasciamo da parte le polemiche dei pochi, pochissimi iscritti, che hanno lasciato il partito e pensiamo a quanto dobbiamo fare. Da qui alla fine dell’anno inaugureremo tre nuovi circoli nella provincia faremo dei convegni su tematiche importanti come la famiglia, il lavoro e l’ambiente. A ottobre avremo a Viterbo il nostro presidente Fini, in quell’occasione avremo modo di parlare alla gente del suo giusto progetto di far diventare An centrale rispetto alla Cdl, progetto che vogliamo attuare anche nella tuscia.
Ottobre è importante ha concluso la Grassini perché il 13 a Roma ci sarà la nostra manifestazione nazionale, dobbiamo aderire in massa, è molto importante”.
La riunione è proseguita, poi, con gli interventi della senatrice Allegrini, che ha affrontato varie questioni amministrative della provincia, mettendo in luce come An debba tutelare gli interessi dei cittadini e non quelli dei partiti.
Meroi oltre ad aver sottolineato la necessità di affrontare la questione dei politici con doppi incarichi, ha ironizzato su alcune voci che lo davano vicino ad altre formazioni politiche.
E' sata poi la volta di Rotelli che ha spiegato come la riunione in corso rappresentasse l’inizio di una nuova stagione politica fatta di attivismo e presenza sul territorio. A tal proposito Rotelli ha illustrato ai presenti una serie di appuntamenti che verranno realizzati nei prossimi mesi, che riguarderanno gli iscritti del partito, i simpatizzanti e tutti i cittadini.
A chiudere gli interventi è stato il sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli, che ha messo in luce come Alleanza nazionale disponga di un patrimonio umano di prim’ordine, fatto di donne e di uomini che da sempre mettono l’impegno, la passione e l’entusiasmo al servizio della politica.
A dimostrarlo sono gli eletti di An, capaci di rappresentare al meglio le necessità dei cittadini e per questo apprezzati dalle comunità di riferimento.
La riunione si è chiusa, con l’unanime consenso da parte di tutti i presenti verso la volontà di rilancio del partito, così come illustrata dalla presidente Grassini alla quale gli iscritti non hanno mancato di manifestare tutto il loro sostegno e apprezzamento.