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Giuseppe Parroncini
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- “Leggo la notizia dell’aggressione, a Viterbo, in pieno centro, nei confronti di uno studente universitario. Colpisce la dinamica raccapricciante dell’agguato.
Esprimo solidarietà e vicinanza al giovane e la più ferma e inequivocabile condanna di questo gravissimo atto di violenza, che chiama tutti, le istituzioni in primo luogo, ad intensificare l’impegno perché nel nostro territorio sia garantita una serena convivenza”. Così Giuseppe Parroncini, portavoce dell’Ulivo alla Regione Lazio, sull’aggressione verificatasi ieri, alle due del mattino, nel capoluogo della Tuscia.
“Sono molto preoccupato per il rigurgito di violenza al quale stiamo assistendo. Non possiamo far finta di niente e lasciare che si inneschi una pericolosa spirale -sottolinea Parroncini-.
Mi auguro che le forze dell’ordine, alle quali siamo grati per il lavoro che quotidianamente svolgono con grande senso di responsabilità e con sensibilità, riescano a individuare i responsabili di questo episodio.
Nello stesso tempo, ritengo che si debba da un lato intensificare la vigilanza, dall’altro riprendere il ragionamento sulla violenza che, lo scorso anno, aveva coinvolto le istituzioni, la politica e tanta parte della società viterbese e aveva individuato strumenti per favorire il confronto con e tra i giovani”.
“Viterbo -conclude il portavoce dell’Ulivo- deve essere città del dialogo ed esprimere la cultura della nonviolenza”.