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Fosca Tasciotti
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- “Le polemiche apparse questa mattina sulla stampa locale, in merito al divieto di vendita dei superalcolici durante la Notti Bianche di San Martino e Viterbo, mi sembrano decisamente fuori luogo sia dal punto di vista amministrativo che concettuale.”
L’assessore allo viluppo economico del Comune di Viterbo, Fosca Mauri Tasciotti, non nasconde il proprio disappunto per gli articoli apparsi sulla stampa, nei quali si accusa Palazzo dei Priori di aver dato vita ad un provvedimento in maniera arbitraria, senza averne discusso precedentemente con i soggetti interessati, ed in più sbagliato nel principio.
“Durante le riunioni propedeutiche all’organizzazione della notte Bianca ha spiegato l’assessore - ho comunicato a tutti i presenti, tra cui le associazioni di categoria, che sarebbe stata redatta un’ordinanza come quelle fatte in altre situazioni analoghe negli anni scorsi, che avrebbe vietato l’utilizzo delle bottiglie di vetro, le lattine e la somministrazione dei superalcolici, tutto per ridurre al minimo i rischi che ne potrebbero derivare da un utilizzo eccessivo e sbagliato.
A questo punto mi sorprende assistere ad una campagna pro superalcolici, specialmente in un periodo come questo dove tutti sembrano impegnati a sensibilizzare i giovani alla prudenza e alla sicurezza. Da parte nostra, come Comune di Viterbo, siamo fieri di aver dato vita a questo provvedimento e non lo troviamo affatto “vergognoso” come qualcuno , invece, lo ha definito.
Dal punto di vista burocratico ha aggiunto tirare dentro il sindaco Gabbianelli in questa vicenda, accusandolo di aver fatto ancora una volta a modo suo, senza dare nessuna possibilità di replica, appare del tutto fuori luogo e strumentale, visto che la pratica è stata redatta interamente nel mio assessorato e firmata dal vice sindaco Muroni”.
A confermare le parole dell’assessore Tasciotti è stato, appunto, l’assessore Muroni che ha spiegato l’iter dell’ordinanza. “Le misure adottate per le Notti Bianche, erano state concordate da tempo, non capisco il perché di tanto scalpore per aver vietato la vendita dei soli superalcolici nelle due iniziative.
Ho firmato l’ordinanza in qualità di vice sindaco e sinceramente non ci trovo niente di scandaloso nell’averlo fatto, anzi, se devo essere sincero, credo che avrebbero dovuto essere proprio le associazioni di categoria a chiederci di dar vita all’ordinanza, invece ne troviamo addirittura una che ci dice che dobbiamo vergognarci, evidentemente abbiamo delle idee diverse su ciò che significa divertimento e voglia di stare insieme.
Sono convinto che un’amministrazione pubblica abbia il dovere di prevenire ogni possibile disagio e di tutelare i propri cittadini ha concluso Muroni specialmente in occasioni di grande aggregazione, quindi, se non avessimo redatto l’ordinanza, avremmo commesso un grave errore e di questo ne siamo tutti convinti, così come siamo convinti che le Notti Bianche rappresentano un’importante opportunità per tutti gli operatori economici coinvolti.”