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Manglaviti
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- Il rompicapo dei capigruppo del Partito Democratico.
I Diesse vorrebbero nominarne uno in Provincia, ma in Provincia spetta alla Margherita, che però potrebbe fare cambio e nominarlo in Comune.
Ma in Comune non sanno chi nominare e allora lo nomineranno in Provincia. E se lo nominano in Provincia, in Comune lo nomineranno i Ds.
Ma i Ds non sanno chi nominare. Ne hanno uno di troppo. Meglio sarebbe se a essere nominato, fosse uno della Margherita.
Ma la Margherita lo nominerà in Provincia, perché in Comune non sa chi mettere. E così via. Si ricomincia.
Non sarà destinato a rimpiazzare il Sudoku, che la scorsa stagione ha fatto impazzire milioni d’italiani, ma il giochino dei capigruppo in Comune e Provincia sta di certo facendo impazzire i responsabili di Ds e Margherita.
Perché nonostante ci stiano ragionando da tempo, ancora la soluzione non è stata trovata.
E non perché ci siano problemi tra le due formazioni, le difficoltà sono tutte interne ai singoli partiti. La Margherita in Provincia ha in pole position Domenico Manglaviti, ma questo non significa che anche qualcun altro non sarebbe disposto a “sacrificarsi” accettando l’incarico.
I Ds, dal canto loro, qualche pensierino a Palazzo Gentili lo stanno facendo, mentre a Palazzo dei Priori la scelta sta mettendo pensiero a più di uno.
Perché se il candidato ideale poteva essere Giulia Arcangeli, sotto la Quercia c’è chi sponsorizza Francesco Serra. E soluzioni ancora non se ne vedono, difficile che arrivino per la festa dell’Ulivo.
Domani a Piazza del Gesù faranno la loro comparsa Sposetti e Fioroni.
Chissà che non la portino loro?
