Riceviamo e pubblichiamo
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L'apertura della Notte bianca
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- In occasione della manifestazione della “Notte Bianca”, le strade e le piazze di Viterbo sono state letteralmente invase da spettatori disposti a trascorrere ore di completo divertimento.
Dal pomeriggio all’alba un continuo movimento di persone ha vivacizzato la città ed in particolare l’intero centro storico.
Questa notte “magica” ha regalato spensieratezza e allegria a migliaia di spettatori, che però hanno abbandonato una quantità di rifiuti tale da riempire una decina di automezzi della nettezza urbana (circa 100 metri cubi in più di materiale raccolto rispetto ad una normale giornata festiva).
La raccolta ha interessato anche notevoli quantità di vetri, derivanti essenzialmente da bevande contenute in recipienti di vetro nonostante il divieto disposto dal Comune.
Questi recipienti sono risultati in gran parte frantumati, creando così un rischio sia per la popolazione che per gli operatori ambientali, il cui lavoro, a causa di ciò, è risultato molto più laborioso.
Ulteriori difficoltà per il servizio, sono derivate dalla necessità di attendere il completamento delle operazioni di smontaggio delle strutture appositamente allestite per le manifestazioni, la cui presenza impediva, in alcuni punti, lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti presenti sulle strade.
All’alba, comunque, al termine dell’evento, squadre di operatori del Cev, opportunamente potenziate e supportate da necessari mezzi meccanici (complessivamente 8 squadre per lo spezzamento e 6 per la raccolta rsu) hanno provveduto a ripulire la città entro il normale orario di lavoro (06.00/12.00) e senza aggravi di costi per il Comune.
Per tutto ciò il Cev vuole ringraziare pubblicamente i propri dipendenti per l’impegno profuso nell’occasione.
Cev