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La copertina del fax inviato dalla regione
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Il fax
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- Nessun giallo e nessuna bugia. Sui 30 cantieri scuola-lavoro in altrettanti Comuni della Tuscia secondo la ricostruzione del presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, che oggi porta un elemento ulteriore a conferma di quanto specificato nei giorni scorsi.
“Ritengo sia del tutto fuori luogo dice Mazzoli il tentativo di creare un giallo intorno a questa vicenda.
La volontà della Regione Lazio di chiudere con l’esperienza dei cantieri scuola era nota a tutti, come ente abbiamo però aspettato che ci venisse comunicato attraverso atti formali.
Prendiamo atto che la risposta c’è stata e se ne siamo venuti a conoscenza solo oggi si tratta anche di una constatazione autocritica. Detto questo, il giallo resta destituito di ogni fondamento”.
Su richiesta della Provincia, la Regione Lazio ha inviato oggi la copia del fax in risposta alla richiesta di finanziamento. Arriva dalla direzione regionale Lavoro, è datato 21 dicembre 2006, porta la firma del dirigente d’area e del direttore ed è stato spedito al numero dell’assessorato al Bilancio di via Saffi.
“Non è nostra intenzione attribuire alcuna responsabilità - conclude Mazzoli ma questi restano pur sempre i fatti oggettivi, per come sono realmente andati.
Teniamo a ribadire ancora una volta il nostro atteggiamento di assoluta prudenza: nessuna delle amministrazioni ha avviato i cantieri, nessuno è rimasto quindi senza occupazione.
Manteniamo una grande attenzione per le esigenze dei piccoli Comuni, individueremo quindi, d’intesa con gli stessi, altre modalità di collaborazione”.