Senza filtro
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Mauro Mazzola
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- Costretto a replicare sulla drammatica vicenda delle presunta violenza della pineta di Montalto, mi preme precisare che, se è vero che finora non ho fatto dichiarazioni è stato per evitare, qualsiasi strumentalizzazione della vicenda e soprattutto perché ritenevo doveroso tutelare la privacy della ragazza avendo cura di non violare la situazione di vulnerabilità di quest’ultima con ingerenze non direttamente richieste.
Senza ritenere doveroso darne notizia a tutti i media, mi sono comunque informato e sono venuto a conoscenza del fatto che l’istituzione pubblica preposta alla tutela della salute, si stava già occupando del caso, attraverso l’opera di professionalità adeguate e competenti.
Ho inoltre richiesto al servizio sociale comunale di preparare una relazione e di mettermi in contatto con la famiglia per offrirgli tutta la mia solidarietà e l’impegno a fare tutto quanto in mio potere per alleviare, laddove possibile, le sofferenze che un tale evento necessariamente porta con sé.
Non seguiranno altri comunicati, dal momento che non è mia intenzione alimentare il massacro mediatico che finisce comunque per gravare sulle gracili spalle di una adolescente che potrà iniziare il suo percorso di recupero solo a riflettori spenti.
A volte è necessario fare a meno di un facile ritorno di immagine rinunciando ai j’accuse e alle demagogiche dichiarazioni ai giornali.
A volte è meglio tacere, e questo è anche un consiglio!
Se davvero ci sta a cuore il recupero psico-fisico della ragazza, basta con le parole, tuteliamo la sua riservatezza.
Il Sindaco Mauro Mazzola
