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Paolo Barbieri
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Mense, la mediazione rischia di saltare.
Con l’opposizione che ha abbandonato la commissione dopo che la maggioranza ha deciso di proseguire nei lavori per il nuovo bando, i margini di manovra restano pochi.
Il presidente del consiglio Paolo Barbieri aveva avuto l’incarico di mediare tra le parti e nell'incontro di alcuni giorni fa era stato deciso che la discussione si sarebbe dovuta spostare in consiglio comunale.
Per questo la minoranza oggi ha abbandonato la commissione, quando ha capito che invece il centrodestra era intenzionato ad andare avanti.
Ma per Barbieri le cose non stanno esattamente così. “La proposta di portare consiglio comunale la questione delle mense - ricorda - doveva essere discussa dalla conferenza dei capigruppo lunedì prossimo.
Io avevo ricevuto dalla maggioranza il mandato per mediare, ma non è che la mediazione ha effetto istantaneo.
Non è che il presidente del consiglio può bloccare il lavoro delle commissioni”.
Forse la minoranza si aspettava almeno un segnale.
“Io penso d’essere super partes nel mio ruolo continua Barbieri ho ricevuto un mandato per provare a coinvolgere positivamente anche l’opposizione.
Il capitolato d’appalto è composto da trentadue punti e non ne sono stati approvati nemmeno la metà. Se oggi la minoranza rimaneva in commissione e se ne discuteva qualche altro, la situazione non sarebbe cambiata di molto.
Anche perché, una volta che il provvedimento approda in consiglio comunale, può essere completamente modificato”.
Così adesso la maggioranza potrebbe decidere d’andare avanti da sola in commissione.
“E ci tengo a sottolineare conclude Barbieri che nell’Udc non c’è nessuna spaccatura, la commissione è guidata da Bennati, persona che gode della stima e fiducia di tutti”.