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Sandro Mancinelli
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Il 16 luglio il presidente del consiglio Comunale ha promosso una riunione con i capigruppo della minoranza per tentare una mediazione volta a superare l’empasse determinatasi in quarta commissione sul problema mensa.
Era presente alla riunione il vicesindaco. Per inciso era occasionalmente presente anche il consigliere Gigli.
La minoranza, compatta nel richiedere il ritiro della delega all’assessore Rotelli e al responsabile del procedimento dott. Rossi, il cui incarico è assolutamente inopportuno per seguire il nuovo percorso per l’affidamento del servizio della refezione scolastica, aveva abbandonato i lavori della IV commissione consiliare.
La mediazione compiuta aveva portato alla decisione condivisa di passare direttamente in consiglio la discussione sulla nuova gestione del servizio.
Per cui oggi i consiglieri di minoranza si erano regolarmente presentati in commissione con la richiesta di trattare solo il secondo punto all’ordine del giorno sulla gara d’appalto per i servizi di animazione, dando così seguito a quanto proposto dal presidente del consiglio e dal vicesindaco.
La maggioranza in quarta commissione però non ha accettato, inducendo così i consiglieri di minoranza ad abbandonare il lavori.
La minoranza denuncia la pervicace volontà della maggioranza di gestire in maniera non condivisa un percorso così complesso e delicato e l’atteggiamento politico della stessa volto a delegittimare il presidente del consiglio e il vicesindaco che avevano tentato di risolvere la situazione.
I consiglieri di minoranza
