Riceviamo e pubblichiamo
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Riccardo Fortuna
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Stamane ho trovato all'ospedale Giovanni Di Meo, letteralmente massacrato, ma coraggioso e forte nell'affrontare l'inspiegabile violenza di cui è stato oggetto.
I motivi di tanta ferocia verranno ricercati con più competenza di quanta ne possiamo aver noi dagli inquirenti, speriamo che al fatto già grave in sé, non faccia da sfondo un movente legato come sostengono voci paesane all'abbigliamento del ragazzo o all'attività politica del padre.
Vogliamo capire anche noi come la Figc il movente di una tale spietata e vigliacca aggressione, ai danni di un ragazzo che conosciamo bene come pacifico e sereno.
Ci rattrista oltre al danno la beffa di una carenza di materiale sanitario durante l'intervento alla mandibola, come ci spiegavano i genitori.
Ci stringiamo a Giovanni e alla sua famiglia sperando in una guarigione che sia il più rapida e il meno traumatica possibile.
Un abbraccio da tutti noi.
Per il circolo di Rifondazione Comunista di Fabrica di Roma
Riccardo Fortuna
