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Riceviamo e pubblichiamo
- Il programma di Estasiarci voci a raccolta entra nel vivo. Dopo gli appuntamenti in provincia, tra cui il concerto di Santino Spinelli a Celleno, l’Arci riapre il cortile di Donna Olimpia Pamphilij in via San Pietro 80 a Viterbo proponendo presentazioni di libri, concerti, spettacoli teatrali e allestimenti d’arte contemporanea.
Il cortile di Donna Olimpia Pamphilij è un’antica agorà a ridosso delle mura civiche di Viterbo. Luogo articolato in diversi spazi, parco pubblico ormai abbandonato ma denso di testimonianze di archeologia industriale, di passaggi intramurari dimenticati, il cortile rivive per una settimana la sua vocazione pubblica con Estasiarci.
L’Arci così continua a incentrare i propri sforzi nella valorizzazione dei spazi dimenticati della città attraverso proposte culturali non omologate e innovative.
Da piazza del Gesù a porta San Pietro, Estasiarci si sposta seguendo l’obiettivo di riattivare nuovi luoghi, esplorare spazi dalle potenzialità ancora incompiute. Il primo appuntamento dei sette giorni al Cortile di Donna Olimpia si apre alle ore 18:00 con il dibattito: Dove va la tv? con la partecipazione straordinaria di Pino Galeotti, a cura del circolo Arci Percorsi.
L’Italia è caratterizzata da un sistema televisivo che non ha grandi analogie con gli altri paesi d’Europa. Una sorta di bipolarismo imperfetto, in cui la qualità lascia a desiderare. Le gestioni politiche e le proposte di riforma contribuiscono a confondere gli spettatori che spesso devono ricorrere alle interpretazioni di esperti. Come si evolverà l’universo televisivo? Quali sono i suoi punti deboli?
Quali i punti di forza? Quale rapporto dovrebbe avere l’utente con la tv? Proveremo a risponderci con l’aiuto di Pino Galeotti, regista RAI. A seguire, alle 21:30 è previsto il concerto degli Organicanto, musica popolare folk dal Sud e dintorni.