- Barcomurialdina Grotte S. Stefano (6 - 1)
Match senza storia quello tra Barcomurialdina e Grotte S.Stefano, virtualmente chiuso già dopo la prima frazione di gioco coi padroni di casa avanti per 5 a 1.
E dire che era proprio il complesso ospite ad andare in vantaggio sfruttando un'indecisione difensiva dei viterbesi che lasciavano incredibilmente solo un giocatore nel cuore dell'area pronto a mettere in rete su un passaggio proveniente dalla fascia sinistra.
Il goal a freddo, però, così come già una settimana fa contro il Capranicasutri, non scalfiva minimamente il morale dei ragazzi di mister Roselli che con maggior determinazione e caparbietà si gettavano su ogni pallone e costringevano il Grotte S. Stefano a rinchiudersi nella propria metà campo.
E qui si evidenziavano le maggiori doti tecniche della squadra rossoblù. Su un filtrante pallone in profondità, capitan De La Rosa controllava la sfera in velocità, superava il suo diretto rivale e trafiggeva imparabilmente il portiere ospite in uscita con un preciso rasoterra.
Una volta raggiunto il pareggio, il Barcomurialdina incrementava il proprio forcing e nel raggio di 10' chiudeva praticamente la partita. La rete del vantaggio era sempre opera di De La Rosa, abile ad incunearsi in area sfruttando la sua maggior rapidità nei confronti dei difensori e a depositare in fondo al sacco con un morbido tocco.
Nemmeno 5 minuti ed ecco arrivare anche la 3' perla personale del numero 10 locale che sugli sviluppi di un corner sfruttava al meglio l'assist di Fortini facendosi trovare pronto da pochi passi alla deviazione vincente.
La reazione dei grottani era sterile ed il portiere Fabbri doveva intervenire soltanto in una circostanza respingendo coi pugni una punizione dal limite. Il pallino del gioco era sempre in mano del Barcomurialdina e sul finire della frazione si concretizzava l'uno - due che di fatto metteva definitivamente al tappeto la formazione biancorossa.
Prima era Paccosi a superare il portiere ospite con un bel pallonetto su un servizio in area di Pascucci, poi era la volta di Giusti che partiva palla al piede e dopo aver superato di slancio un paio di difensori ed il numero uno in uscita appoggiava la sfera nella porta ormai sguarnita.
Alla ripresa delle ostilità, mister Roselli provvedeva ad effettuare ben quattro cambi col volto della partita che però non cambiava di una virgola.
La retroguardia viterbese svolgeva un compito di ordinaria amministrazione mentre più volte gli attaccanti sfioravano l'ennesima marcatura. Cosa che arrivava puntualmente intorno a metà frazione ad opera di Paccosi che girava in rete un bel cross dalla sinistra di Pascucci. A quel punto facevano il loro ingresso sul terreno di gioco anche gli altri tre giocatori della panchina che mostravano una gran voglia di mettere la firma sul risultato finale.
L'obiettivo non si realizzava per un soffio ma alla fine la gioia era globale per uno straordinario gruppo (in campo e fuori) che al termine del match salutava gli avversari prima dell'uscita dal rettangolo di gioco come segno di fair play.