- Blu-Express Todi – Sigger Volley Viterbo 3 – 0 (25/22, 25/16, 25/13)
A Todi si torna in dietro di oltre un mese quando, oltre a non vincere, si gioca a fasi alterne e con la paura nelle gambe.
A parte il primo set, regalato per i soliti errori di distrazione che accompagnano la squadra dall’inizio del campionato, la gara è stata una sofferenza per le biancorosse di coach Remo Celeschi che hanno messo a nudo il limite in ricezione (quasi mai perfetta) ed in difesa, oggi particolarmente approssimativa.
Le umbre sono senz’altro una buona squadra che non meritano i pochi punti che hanno, ma le viterbesi hanno fatto poco o nulla per contrastarle. Anche sul piano tattico Todi è stato superiore, ha sfruttato al meglio i punti deboli conosciuti della Sigger e, senza faticare più di tanto, ha incassato i tre punti in poco più di un’ora.
Quando in una serata hai un attacco che, tra banda e centrale riesce a mettere a terra solo sei punti in tre set c’è di che preoccuparsi! E ancora di più quando l’avversario ti stampa sette aces!
A parte Ferri che spesso è stata costretta a correre per tutto il campo per rendere giocabili i palloni, solo Tessari ed Hernandes sono state all’altezza della situazione, le altre sembrava fossero lì per caso.
“C’è da rimboccarsi le maniche e impegnarsi - dichiara sconsolato a fine gara il team manager Colaianni -. Se si vuole salvare la situazione non si può aspettare che qualche miracolo piova dal cielo.
Oggi credo sia stata la peggiore partita giocata dalle ragazze, non c’erano con la testa, alcune sembrava avessero dimenticato di stare in campo mentre pensavano non si sa a chi o a che cosa! Dovremo correre ai ripari se non vorremo vedere allontanarsi maggiormente la salvezza che, in questo momento, dista solo sei punti.”
