- “Sicurezza sul lavoro in edilizia”: Provincia e Asl a convegno. L’appuntamento è per
lunedì 10 dicembre dalle 8,30 alle 13 nella sala conferenze di palazzo Gentili.
“L’iniziativa spiega l’assessore alle Politiche del lavoro, Stefano Di Meo si inserisce nel piano straordinario regionale di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali ed è mirata ad allargare la partecipazione attiva di tutti i soggetti pubblici al processo di prevenzione degli infortuni sul lavoro”. Per l’occasione, infatti, verrà presentato un progetto ad hoc della Asl, a cura dello Spisll (Servizio prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro), guidato da Augusto Quercia.
A dimostrazione della rilevanza del comparto nella Tuscia, i dati Inail: nel Viterbese sono attive 3.954 imprese di costruzioni, pari al 21.4% del totale delle aziende, con 7.472 addetti, ovvero il 13.2% dei lavoratori.
“Si tratta spiega Di Meo - del comparto produttivo di maggior rilievo dopo quello dei servizi. Un comparto interessato da un tasso molto elevato di infortuni. Il nostro scopo è quindi promuovere una corretta informazione su obblighi e responsabilità dei committenti pubblici e privati dei lavori, sottolineando l’importanza dei Comuni. Spetta infatti anche agli enti locali assumere un ruolo attivo nel contrasto degli incidenti sul lavoro, attraverso provvedimenti amministrativi e forme di collaborazione per il monitoraggio del rispetto delle norme di sicurezza. A tale scopo sono stati invitati a partecipare tutti i sindaci e i tecnici comunali del Viterbese, che ci auguriamo coglieranno il nostro appello”.
Tra i relatori, oltre al presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, e all’assessore Stefano Di Meo, il prefetto Alessandro Giacchetti, gli assessori regionali alle Politiche del lavoro, Alessandra Tibaldi, e alla Sanità, Augusto Battaglia, il direttore generale della Asl, Giuseppe Maria Aloisio, e il direttore dello Spisll, Augusto Quercia.