Riceviamo e pubblichiamo - Alcuni giorni fa ho ricevuto la telefonata di un'insegnante dei corsi di formazione, la sua voce era tremolante e regolarmente interrotta da singhiozzi profondi, stava piangendo.
Ho cercato di farla calmare, tentando di metterla a suo agio, perché la sua tensione non le consentiva di esprimersi.
Quando il suo tono è diventato un po' più rilassato, si è aperta dicendo: "sono disperata, mi hanno fatto fuori, non ho più un lavoro, lavoravo da molto tempo come insegnante dei corsi di formazione e non sono più stata chiamata, dal sito internet della Provincia è sparito sia il bando che le graduatorie ed io non so più cosa fare".
Ho cercato di rassicurarla dicendole che probabilmente si era trattato di un errore e che presto la situazione sarebbe, sicuramente, stata ripristinata. Non so se di errore realmente si fosse trattato ma ciò che quell'insegnante aggiunse mi turbò davvero: "Non solo ho perso il lavoro ma è da quasi un anno che non mi pagano per il lavoro che ho già svolto. Sono disperata perché non ho più i soldi per vivere, sono stata pagata fino a gennaio scorso ed ancora non mi hanno retribuito le mensilità di febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno e luglio! Sono disperata, consigliere, mi aiuti lei perché non ho più nemmeno i soldi per pagare il conto del fornaio!"
Questi sono i momenti in cui ognuno di noi vorrebbe avere in mano una bacchetta magica, purtroppo un consigliere provinciale non è un mago e l'unica arma che ha a disposizione è quella delle interrogazione politica.
Durante l'ultimo consiglio ho messo questo argomento al centro del dibattito. L'insegnante in questione deve essere pagata dall'Università in virtù del trasferimento di competenze, la Provincia assicura di avere trasferito i soldi per pagare gli insengnanti. Perché dunque, se così è, non sono stati ancora liquidati i corrispettivi?
L'assessore Picchiarelli mi ha assicurato che avrebbe verificato con la massima urgenza e mi avrebbe messo al corrente, è passata più di una settimana ma nulla ancora mi è stato comunicato!
L'insegnante deve avere i suoi soldi e molto velocemente, si proceda dunque, a strettissimo giro, alla verifica e a provvedere alla liquidazione, questo è l'ultimo avviso bonario che faccio alla Provincia.
Francesco Bigiotti
Consigliere provinciale UDC