Riceviamo e pubblichiamo - Gentile direttore,
recenti e gravi problemi di salute mi hanno dato modo di collaudare direttamente l’efficienza della santità viterbese e confesso che l’ho fatto con una punta di preoccupazione visti i vari casi di mala sanità pubblicati.
Sono stata ricoverata d’urgenza, prima presso il reparto di medicina dove sono stata mirabilmente seguita dal dr. Faggiani, poi presso il reparto di chirurgia d’urgenza diretto dal prof. Alberti, proprio durante i lavori restauro, che ora hanno finalmente dato efficienza ed accoglienza al reparto, ma hanno anche comportato carenze di spazi e gravi difficoltà operative, risolte tutte con grande impegno per il personale e minimi disagi per gli utenti.
Devo prima di tutto dire che la terapia effettuata è stata veramente efficace al punto che ha risolto una difficile situazione di diverticolosi che mi trascinavo da oltre dieci anni, per di più complica da una recente micro perforazione e sta di fatto che a meno di quaranta giorni dal ricovero sto procedendo in una buona convalescenza, ho completamente recuperato la funzione digestiva e ritrovato il gusto della vita.
Quindi non c’è dubbio che ho incontrato un’alta professionalità a tutti i livelli a cominciare naturalmente dalla testa, attrezzature efficaci, equipe affiatata e servizi efficienti.
Ma quello che mi ha più colpito è stato il tratto umano di tutto il personale: la sollecitudine, la pazienza la disponibilità e l’interesse dimostrate da tutti: dal primario all’addetto alle pulizie.
In conclusione tengo a portare all’attenzione di tutti questa mia esperienza veramente positiva, che, voglio sperare, non sia un isolato colpo di fortuna, ma un risultato dell’ effettivo miglioramento della sanità Viterbese, dovuto all’impegno di tutti suoi i protagonisti.
Ringrazio quindi tutti ed in particolare il Prof. Alberti, i Dottori Faggiani, Amodio, Arena, Biganzoni e Santi e la Caposala Lorella di cui tutti ho potuto apprezzare capacità e cortesia.
Un grazie diverso, ma egualmente sentito, va a lei caro direttore per gestire così bene l’informazione locale e darmi anche la possibilità di manifestare il mio apprezzamento e la mia gratitudine.
Maria Gelsomini
