- Confartigianato Trasporti, Associazione rappresentativa di oltre 35mila imprese artigiane del settore dell’autotrasporto merci, ha proclamato il fermo nazionale dei servizi dalle ore 0,00 del 10 dicembre 2007 alle ore 24,00 del 14 dicembre 2007.
La decisione è stata assunta dai vertici dell’Associazione che, al termine di una intensa serie di consultazioni, hanno valutato negativamente l’operato del Governo in merito all’attuazione degli impegni di carattere normativo e finanziario assunti e non mantenuti nei confronti delle imprese di autotrasporto merci.
“L’alto costo del gasolio, la concorrenza sleale dei vettori stranieri e la mancanza di una strategia mirata sui controlli di tutti gli operatori coinvolti nella filiera del trasporto di merci su strada - sostiene il Presidente di Confartigianato Trasporti Francesco Del Boca, al quale si è aggiunto anche il Presidente provinciale della categoria, Vincenzo Cardarelli - non hanno fatto altro che aumentare le difficoltà delle piccole e medie imprese artigiane rappresentate dalla nostra Confederazione”.
Il Presidente di Confartigianato Trasporti Francesco Del Boca ricorda, inoltre, che “gli autotrasportatori hanno ripetutamente sollecitato all’Esecutivo il rispetto degli impegni assunti con la categoria.
Purtroppo, però, ad oggi dobbiamo constatare il nulla di fatto a fronte delle nostre richieste.
Siamo consapevoli sottolineano i vertici della categoria - del disagio che la nostra protesta provocherà.
L’inadempienza del Governo ci costringe ad attuare il fermo. Non possiamo rinunciare alla difesa dei diritti degli autotrasportatori che ormai stanno lavorando in perdita anche a causa dall’impennata dei costi del gasolio.
Da novembre 2003 ad oggi il prezzo del gasolio è aumentato del 42%. I rincari degli ultimi 4 anni hanno determinato un maggiore costo di 1.527 milioni a carico del settore, con una media di 17.707 Euro in più per ciascuna impresa. Dal 2000 ad oggi le tasse che in Italia gravano sui carburanti sono aumentate del 9% per la benzina e addirittura del 23% per il gasolio".