- Il viaggio di ‘pARTIcolari’ prosegue.
Stamattina, presso il tempio romanico di S. Francesco di Capranica, i ragazzi delle scuole hanno incontrato un amico speciale di Juppiter: Giancarlo Cosio, campione sportivo.
Cosio è stato voluto da don Antonio Mazzi come testimonial dello sport per Exodus. La sua è la storia di una “tremenda voglia di vivere”.
Giancarlo, a causa di un medicinale che poi venne scoperto come tossico assunto dalla madre in stato di gravidanza, è nato con una malformazione. Ha una sola gamba e un solo braccio con un dito. Nonostante questo è riuscito a trovare in sé una forza grandiosa che lo ha portato a vivere con passione lo sport, fino al raggiungimento di importanti risultati e medaglie a campionati europei e mondiali per disabili.
La disciplina che gli sta regalando più successi è lo sci nautico.
Lo scorso maggio si è aggiudicato i campionati mondiali tenuti in Australia. Ieri sera ha ricevuto una medaglia d’oro dal Coni per l’importante risultato raggiunto nella terra dei canguri. Il suo messaggio è chiaro. Il suo corpo e la sua storia lo urlano a chiunque ha la fortuna di incontrarlo.
Stamattina si è presentato ai ragazzi dicendo: “Guardatemi bene”. Poi è partito un filmato che ha raccontato alcune sue imprese sportive: campionati di ciclismo cronometro, campionati di sci nautico, un viaggio sul quod in pieno deserto, dal Marocco al Senegal, e un vero e proprio capolavoro: un viaggio nel 1997 da Spalato a Serajevo, attraverso una ex-Jugoslavia martoriata dalla guerra, su un tandem d’eccezione. Davanti lui, pronto a “spingere” con la sua unica gamba, e dietro un suo amico d’avventura non vedente. Un’impresa incredibile.
Cosio è un simbolo e le sue parole lo spiegano bene: “Avete visto quanto sono grandi le potenzialità che abbiamo dentro?”. I ragazzi hanno iniziato a battere le mani e poi si sono alzati in piedi davanti all’esempio di questo campione di sport e di vita. Un gol in piena anima per tutti i presenti. Si chiude con il messaggio positivo di Giancarlo Cosio un’altra tappa di ‘pARTIcolari’, avanti a tutta vita!