- Si fa sempre più forte il legame tra Viterbo e la città di Ambanja in Madagascar , dove il frate cappuccino e medico Stefano Scaringella porta avanti da oltre vent'anni un ospedale punto di riferimento per decine di migliaia di abitanti del nord ovest del Paese africano.
Dopo l'appello lanciato dal sindaco Gabbianelli, prontamente raccolto della Fondazione Carivit e della Banca di Viterbo, è arrivata la seconda edizione del Gala dei Cavalieri, organizzato dal 4° reggimento Scorpione e dall'ANIOC, l'associazione nazionale che raduna gli insigniti di onorificenze cavalleresche.
Il Comandante dello “Scorpione”, Mastrangelo, ha fatto da splendido “padrone di casa”, accogliendo i partecipanti in un ambiente curato nei minimi particolari: un hangar della struttura militare è stato trasformato in un elegante salone, dove è stata anche allestita la mostra fotografica sull'attività di Padre Stefano che, presente alla serata, è stato letteralmente conteso dai presenti.
Una bella serata, nel corso della quale la missione di Padre Stefano è stata “adottata” dall'ANIOC e dal Reggimento: infatti ogni prossima edizione del Gala dei Cavalieri vedrà il 50% dei fondi destinati all'ospedale di Ambanja, e l'altro 50% ad una associazione viterbese. Intanto, l'edizione 2007 del Gala ha raccolto oltre 3.000 euro .
Ma non è tutto: l'associazione ABC, protagonista della I edizione del Gala e presente alla II con il Presidente Rocchetti, donerà a Padre Stefano un ecodoppler, mentre in molti si sono direttamente interessati per effettuare donazioni sul conto corrente che il Comune ha aperto per l'ospedale di Ambanja.
E già si stanno preparando altre iniziative , per offrire continuità all'opera di questo straordinario “medico col saio” che ha conquistato i cuori di tutti. La gara di solidarietà continua.