- Rapinato e picchiato tabaccaio, nella tarda serata di ieri, nel centro di Canino.
Il tabaccaio è stato colpito con calci allo stomaco dal rapinatore, che gli ha anche puntato la pistola alla testa. Minacciata con l'arma anche la moglie del tabaccaio.
Il rapinatore ha costretto la coppia a consegnargli l'incasso della giornata, circa 4 mila euro, ed è fuggito a piedi.
Nel momento in cui la coppia, Benedetto Austini e Giuseppa Boninsegna, stava per chiudere il negozio ha visto entrare un giovane sui 30 anni, con il volto coperto da un passamontagna e una pistola in mano, che ha intimato di mettere l'incasso in un sacchetto di stoffa.
Il tabaccaio ha tentato di resistere ma il giovane gli ha sferrato due calci allo stomaco e ha tentato di colpirlo con il calcio della pistola.
"Parlava in italiano - ha raccontato il tabaccaio - anche se l'accento era un po' alterato. Forse era uno straniero in Italia da molto tempo”.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Canino.