- L’attività della questura nella settimana.
La mobile ha arrestato un pregiudicato napoletano, già ristretto presso la casa circondariale “Mammagialla”, è stato tratto in arresto per i reati di tentata estorsione, tentata violenza sessuale e usurpazione di funzione pubblica.
Ha arrestato un cittadino rumeno, già ristretto presso la locale casa di reclusione, in esecuzione del provvedimento di misura cautelare in carcere emesso dal tribunale ordinario di Roma.
Sono stati denunciati: tre cittadini italiani, uno natoa Squinzano (Le) e due a S. Pietro Vernotico (Br), per tentata estorsione; un napoletano, residente a Firenze, per il reato di furto; un extracomunitario, nato in Liberia, per violazione della normativa vigente sugli stranieri.
E’ stato arrestato, inoltre, un viterbese di 42 anni, colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Viterbo.
Come accertato a seguito di serrate indagini, l’uomo si è reso responsabile di estorsione e maltrattamenti nei confronti della madre ottantenne pretendendo somme di denaro usando violenza, in caso di rifiuto.
Il personale della squadra volante ha denunciato in stato di libertà: un viterbese, per evasione; un cittadino extracomunitario, nato in Azerbaigian, per violazione della normativa vigente sugli stranieri; una cittadina italiana, nata a Caserta, per abuso dei mezzi di correzione e disciplina.
Sono stati, infine, controllati 266 veicoli e 533 persone, accertate 8 infrazioni al Codice della Strada e ritirati 3 documenti di circolazione.