Riceviamo e pubblichiamo - Va bene, neosindaco Guerrini, che Barbarano è il paese di suo padre e della sua prole e anche che “la metà della popolazione si chiama Guerrini”, come suo padre e la sua prole.
Va bene, signor Guerrini, che lei è il sindaco, e che a Barbarano sta la sua casa... ma, signor sindaco, non penserà mica che Barbarano sia tutta casa sua? In Comune non ci sta per diritto ereditario... lei ha ricevuto l'investitura da sindaco per rappresentare la volontà dei suoi concittadini, non per farne a meno.
Agli elettori lei si è presentato con un programma, che non adombrava minimamente l'ipotesi della mega centrale e poi, una volta sindaco, sceglie di stravolgere Barbarano con un affumicatore a biomasse? Le sembra corretto?
C'è di più, i cittadini chiedono di interloquire con lei, che si ricordi è alle loro dipendenze; le chiedono un Consiglio Comunale aperto e lei che fa?
Prima pare lo conceda, poi cambia idea e lo annulla: le pare questo un comportamento rispettoso verso coloro che dovrebbe rappresentare?
Non le dice niente la preoccupazione dei sindaci dei paesi accanto al suo? I primi cittadini di Villa San Giovanni in Tuscia, Blera, Capranica, Oriolo e Vejano corrono ai ripari di fronte all'ipotesi di nuove emissioni di fumi a carico delle popolazioni.
Li considera forse tutti matti, in balia di furori ideologici contro di lei? Non conosciamo il suo pensiero a riguardo, fatto sta che “tranquillo” e beato, decide di tirar dritto su una scelta che gli elettori non avevano a suo tempo nemmeno paventato.
Visto che nel suo programma non c'era traccia della centrale e che la sollevazione della popolazione è assolutamente trasversale, la invitiamo a desistere dal progetto oppure, dignitosamente, a dimettersi da sindaco e a riproporsi nuovamente agli elettori, mettendo chiaramente in programma ciò che ha intenzione di fare di Barbarano.
In ogni caso desideriamo lasciarla con un dubbio, che sicuramente non le giunge nuovo: ha considerato che dalla ciminiera della centrale, una volta costruita, non uscirebbe aria fresca e che i fumi li respirerebbero innanzitutto i suoi concittadini... “che per metà si chiamano Guerrini”?
Gruppo Provinciale del PRC/SE
Massimo Miccini
Riccardo Fortuna