-Sigger Volley Caffè Circi Sabaudia: 1 3 (22/25, 25/18, 6/25, 31/33)
Ancora una volta la Sigger Volley esce a testa alta dal campo ma senza raccogliere punti. Ha affrontato la corazzata Sabaudia a viso aperto ed ha rischiato di prendere un punto se solo le forze l’avessero sorretta un po’ di più.
Il duo di attacco Hernandes, Tessari, oggi in gran vena, ha sfoderato un bel ventotto punti equamente divisi.
La difesa ha messo in luce dei netti miglioramenti anche se ancora non si può dire impeccabile. Il punto dolente rimane la ricezione che regala sempre minimo sette, otto aces agli avversari. Se la Sigger riuscisse a risolvere il problema sarebbe decisamente un’altra squadra.
Venendo alla partita è stata divertente e tirata sin dalle prime battute lottate subito punto a punto, con un minimo distacco tra le due formazioni. Chiude il Sabaudia per 25 a 22 con la Sigger che può recriminare per alcuni servizi sbagliati. Il secondo parziale vede le viterbesi sempre incollate alle ospiti fino all’undici pari. Poi piano piano prende il largo e si aggiudica il set con il punteggio di 25 a 18. Il terzo set è da cancellare e dimenticare.
Una improponibile formazione non dà i risultati sperati, anzi permette alle ospiti di dilagare terminando con un imbarazzante 25 a 6 in loro favore! Nel quarto, set quando sul 14 a 8 per il Sabaudia sembrava dovesse finire tutto entro breve, una reazione di orgoglio delle siggerine le portava a pareggiare i conti sul 19.
Da qui iniziava il lunghissimo testa a testa che metteva in luce tutta la bravura delle due squadre. In quel momento i ventuno punti di differenza in classifica non c’erano più. Belle azioni di gioco sui due fronti fino al fischio finale che sanciva la vittoria del Sabaudia per 33 a 31!
Ancora una volta il caloroso pubblico ha applaudito le ragazze di casa ma purtroppo ancora una volta non sono stati presi punti.
“Abbiamo lottato alla pari- dichiara a fine gara il team manager Colaianni -. Cancellando il terzo set che è stato veramente penoso sotto tutti i punti di vista, le ragazze hanno dato tutto in campo e per poco non siamo riusciti a raccogliere un punticino che sarebbe stato come la manna per la nostra classifica.
A fine gara il pubblico ha capito lo sforzo che hanno profuso e le ha lungamente applaudite. Sono convinto che migliorando alcune cose arriveranno molte soddisfazioni. Certo, speriamo anche che l’infermeria inizi a svuotarsi, Alice Ferri ha giocato con la bronchite e con la schiena dolorante per una contrattura, è rimasta in campo tutti e quattro i set soffrendo non poco, questo è attaccamento alla maglia e con questo tipo di atlete la salvezza si può raggiungere”.