- Presentato questa mattina a Palazzo dei Priori il protocollo d'intesa che vede uniti Comune e Fondazione Carivit nel progetto di valorizzazione dell'Orchestra sinfonica Giovanile della Scuola Musicale Comunale. Presenti il Sindaco Gabbianelli, gli assessori Muroni e Bracaglia, il Presidente della Fondazione Perugi e il coordinatore della Scuola Musicale Cerroni.
“ Dopo la recente firma della convenzione con l'Istituto Braga di Teramo, che praticamente rende la nostra Scuola Musicale una parificata a tutti gli effetti” - ha detto il sindaco - continua la rapida crescita della struttura viterbese, questo anche grazie all'impegno del M° Cerroni.
Gli iscritti alla scuola, negli ultimi due anni, sono cresciuti del 30% e sono moltissime le richieste di iscrizione in attesa. E ora, arriva questo progetto che svilupperemo grazie alla Fondazione Carivit, che sarà al nostro fianco, e non è la prima volta, per valorizzare l'Orchestra, promuovere la crescita dell'offerta culturale e in particolare di quella musicale della città di Viterbo.
Un rappresentante della Fondazione parteciperà al Comitato di gestione della Scuola Musicale, con delega specifica all'Orchestra Sinfonica Giovanile . Il progetto ha durata triennale: in questo periodo, la Fondazione contribuirà al finanziamento con un importo di 150.000 euro. Credo che, ancora una volta, il presidente Perugi e la Fondazione abbiano dimostrato grande sensibilità e volontà di vedere sviluppate le potenzialità che Viterbo offre.”
“L'orchestra realizzerà un numero concordato di concerti durante il corso di ogni anno - ha spiegato l'assessore Muroni -, rivolgendosi non solo agli appassionati, ma sviluppando una serie di iniziative per l'educazione alla musica, rivolte soprattutto ai giovani. In base all'accordo, il teatro Unione sarà la sede deputata ai concerti, ma voglio ricordare che già in altre occasioni abbiamo portato la musica in vari quartieri della città e nelle frazioni”
Entusiasta il M° Cerroni: “ Era mio desiderio tenere insieme i musicisti viterbesi e delle zone limitrofe nell'Orchestra, ci sono artisti con una preparazione avanzata che, il più delle volte, abbandonano Viterbo e sono molto apprezzati in Italia e all'estero, ma non nella loro città.
L'opportunità che questo protocollo ci offre darà uno straordinario impulso non solo alle attività dell'Orchestra, ma della stessa Scuola.”