 |
Barbarano Romano
Copyright Tusciaweb
|
Riceviamo e pubblichiamo - Il sindaco di Barbarano Romano Guerrini durante la contestatissima riunione di sabato 8 dicembre e sotto le pressanti richieste popolari aveva promesso un nuovo consiglio comunale straordinario ed aperto al pubblico per riesaminare la realizzazione dell’inceneritore, già passata con la maggioranza di un solo voto.
Egli ha mentito a tutti i presenti, telecamere comprese!
Nessun consiglio comunale è previsto per la settimana e la prossima convocazione ha per oggetto solo vaghe “comunicazioni del sindaco”.
Inoltre, come ha tenuto a precisare l’assessore provinciale all’ambiente Tolmino Piazzai, Guerrini ha consegnato il progetto per la centrale nei giorni immediatamente precedenti alla citata riunione.
Questa è un’intollerabile presa in giro, prima l’approvazione del progetto di nascosto, poi l’indizione di una riunione di presentazione dove non si vuole far parlare i cittadini, chiamati pubblicamente al confronto, quindi il rifiuto a rispondere alle domande poste dalla popolazione preoccupata della propria salute, infine con la pubblica, colossale, bugia di un nuovo consiglio anche nascondere che alla chetichella il progetto è stato già portato in Provincia!
Vergogna! Vergogna!
Quali potentissime forze permettono al sindaco di pensare che tutto gli è permesso, di credere che la sua volontà prevaricatrice scavalcherà quella della popolazione?
I limiti tecnici del progetto sono evidentissimi, i danni alla salute incalcolabili per tutto il comprensorio.
Non pensa il sindaco che il suo paese è città d’arte, sede di parco regionale, zona di protezione speciale, doppio sito di importanza comunitaria, con agricoltura ed allevamenti biologici, luogo privilegiato di investimenti comunitari, nazionali, regionali e di privati, anche stranieri?
Non crede alla rabbia delle amministrazioni e delle vicine popolazioni di Blera, Oriolo, Vejano, Bassano, Capranica, Canale Monterano, Vetralla che gli si sono giustamente rivoltate contro? Perché tanta ostinazione? E’ veramente ora di farla finita:
Sindaco, non vogliamo i tuoi veleni!
Comitato per la tutela e lo sviluppo sostenibile
della Tuscia barbaranese