- Campo dell’Oro - GS Barcomurialdina: 2 - 3
Reti: Brunori (B); Campanini e Mobili (CO); Alcini e Bisti (B)
Sul terreno del Campo dell’Oro, a Civitavecchia, il pubblico presente assisteva ad una bella partita tra la compagine locale ed il Barcomurialdina, intensa e ben giocata da entrambe le squadre, merito, tra l’altro, dell’ottima disposizione messa in campo dai rispettivi allenatori.
I ragazzi di Mr. Paolo Perandria, reduci da due sconfitte consecutive e rimaneggiati per alcune assenze, dimostrato caparbietà e determinazione, degni di squadra di alta classifica.
La partita vedeva subito gli ospiti mettere sotto pressione, in ogni parte del campo, i ragazzi civitavecchiesi, portandosi, dopo poco tempo, in vantaggio con un bellissimo gol di Brunori, nato da un tiro dal limite dell’area che si indirizzava a fil di palo dalla parte opposta del portiere.
Subìto il gol, i ragazzi di casa aumentavano il ritmo mettendo sotto pressione, ed in chiara difficoltà, gli ospiti, soprattutto con la velocità dell’attaccante Campanini, il quale, a seguito di una bella azione personale, in percussione sulla fascia sinistra, portava al pareggio la propria squadra.
I ragazzi di Perandria accusavano il colpo e mentre cercavano di riordinare l’assetto di gioco, il Campo Oro, approfittando di una bella dormita generale della difesa viterbese, passava in vantaggio, grazie al gol della punta Mobili.
Nella 2° frazione di gioco il Barcomurialdina entrava in campo con altro spirito e determinazione.
Pressing a tutto campo e giocate in velocità, mettevano in difficoltà i locali che indietreggiavano nella propria metà campo.
A centrocampo i ragazzi di Perandria prendevano in mano il gioco creando numerose azioni pericolose, fermate, spesso, al limite dell’area con evidenti falli di gioco.
E proprio da un calcio di punizione sulla fascia, decretato per l’ennesimo gioco scorretto, nasceva il gol del pareggio ad opera di Alcini, il quale, smarcatosi con destrezza al centro dell’area, batteva il portiere avversario.
Non contenti del pareggio, gli ospiti continuavano a pressare e fare gioco e a dieci minuti dal termine, grazie all’ennesimo calcio di punizione, Bisti, da circa 25 mt., faceva partire un tiro, di rara bellezza per questa categoria, che si insaccava sotto la traversa, portando i viterbesi al meritato vantaggio.
Nel finale il pressing dei ragazzi di casa si infrangeva al limite dell’area, dove Chiodo, Moretti e compagni difendevano, con bravura e ordine, la conquistata vittoria.
Alla fine dell’incontro Paolo Perandria esternava la piena soddisfazione per la gagliarda prova dimostrata dai propri ragazzi.