Riceviamo e pubblichiamo - Egregio direttore,
mi chiamo Pierluigi Paris, ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche, presso l'Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale di Porano (Terni) (CNR-IBAF).
Sono uno dei tecnici a cui il sindaco di Barbarano R. aveva chiesto di intervenire al Convegno dell'8 dicembre.
Mi permetto di contestare alcuni punti del documento pubblicato su Tusciaweb, dal titolo "Biomasse, Guerrini convoca un consiglio aperto" e firmato dal Comitato per lo Sviluppo Sostenibile della Tuscia, in data 9 dicembre.
Sono completamente in disaccordo con due punti del menzionato documento.
Primo, la protesta non è stata assolutamente pacifica, ma quanto mai violenta dal punto di vista verbale: ha avuto la meglio la forza di coloro che urlavano di più.
E questa per me è violenza verbale antidemocratica.
Secondo. I tecnici convocati non hanno avuto assolutamente modo di argomentare le proprie relazioni, secondo la prassi di un normale convegno scientifico, con presentazione multimediale di dati scientifici oggettivi.
In venti anni di attività scientifica e divulgativa non mi era mai successa una cosa del genere che reputo assolutamente vergognosa per un paese democratico e civile.
In un paese del genere un Comitato per lo sviluppo sostenibile doveva organizzarsi con una contro-informazione su dati tecnici e scientifici.
Se ciò fosse, sarei lieto di partecipare per ascoltare e dibattere le argomentazioni sulle colture da biomassa ad uso energetico, presentandone, secondo le mie competenze, i vantaggi, gli attuali limiti e le prospettive, come avrei voluto fare a Barbarano Romano lo scorso 8 dicembre.
Spero che questa mia lettera possa trovare spazio su Tusciaweb.
I più cordiali saluti
Pierluigi Paris