- E’ sospeso il fermo nazionale dei servizi di trasporto. Lo ha annunciato, poco fa, Cna-Fita con Confartigianato Trasporti. Le due sigle, dopo aver vagliato il documento consegnato dal ministro dei Trasporti ai rappresentanti della categoria al termine dell’incontro svoltosi questo pomeriggio a Palazzo Chigi, “hanno preso atto che le proposte avanzate -così si legge nella nota congiunta- vanno nella direzione delle richieste della categoria, come, ad esempio, il contratto obbligatorio scritto, le tariffe minime, l’Osservatorio sui costi, la strategia dei controlli e gli interventi sul gasolio.
Le organizzazioni giudicheranno l’operato del governo sulla base del mantenimento degli impegni assunti”.
I vertici di Cna avevano annunciato stamani che si stavano determinando le condizioni per giungere, in tempi rapidi, a un’intesa tra gli autotrasportatori e il governo. “Abbiamo convinto il governo -aveva dichiarato il presidente nazionale, Ivan Malavasi- a riconoscere la necessità di dare risposte concrete alle aspettative della categoria”.
“Stiamo già informando i trasportatori sui contenuti del documento. Nelle prossime ore, convocheremo le assemblee per il necessario confronto sui risultati raggiunti”, comunica Mario Zucca, presidente provinciale e vicepresidente nazionale di Cna-Fita.
Confartigianato
Preso atto delle proposte avanzate dal Governo che vanno nella direzione delle richieste della categoria, come ad esempio il contratto obbligatorio scritto, le tariffe minime, l’osservatorio sui costi, la strategia dei controlli e gli interventi sul gasolio, Confartigianato Trasporti e Cna Fita hanno deciso la sospensione del fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci.
Le Organizzazioni giudicheranno l’operato del Governo sulla base del mantenimento degli impegni assunti nei confronti della categoria.