- Il 5 dicembre è stata costituita a Tarquinia l’associazione “Tarquinia Democratica”, avente come scopo quello di promuovere la cultura del dialogo e della partecipazione, soprattutto per quel che concerne le vicende inerenti alla gestione e l’amministrazione della cosa pubblica nel territorio della cittadina tirrenica.
La neonata associazione, che ha provveduto ad indicare nella figura di Roberto Fanelli il suo presidente, intende, infatti, assolvere ad una funzione di ricezione e di coordinamento delle istanze e delle esigenze provenienti dalla società civile elaborandole sotto forma di proposta organica e progetti qualificanti.
“Nell’ambito dell’associazione spiegano i fondatori - si discuteranno idee, si organizzeranno iniziative e convegni a tema, ci si confronterà con la popolazione e le categorie produttive, si prospetteranno soluzioni a problematiche concrete, in modo da colmare, anche attraverso una vivace dialettica, la distanza che solitamente si viene spesso a creare fra cittadino e istituzioni, fra amministrati ed amministratori, fra politici e popolazione”.
“Visto che il pensiero di riferimento ed il terreno in cui nasce concludono - sono quelli del riformismo democratico, l’associazione, come primo atto pubblico, chiede che, per evitare operazioni a puro carattere verticistico e lottizzante, o lotte furibonde all’arma bianca tra opposti schieramenti, in vista della designazione del futuro segretario comunale del Partito Democratico e dei suoi organi dirigenti siano avviati i lavori per una costituente che coinvolga, oltre che i soggetti interessati, anche il mondo della società civile, delle associazioni e delle categorie produttive”.