Riceviamo e pubblichiamo
 |
Bigiotti
Copyright Tusciaweb
|
- Da rimanere esterrefatti, la lettura delle esternazioni dell'assessore Picchiarelli fatte in conferenza stampa fa venire la pelle d'oca, una serie infinita di falsi proclami trionfalistici, conditi da gravissime insinuazioni sul passato.
Molte delle cose dette ai giornalisti, per la loro gravità, non meritano risposta e si commentano da sole dando prova della qualità di chi l'ha dette.
Sono rimasto di stucco quando l'assessore ha accusato due giovani, che lavoravano al settore formazione, di essere del movimento "Azione Giovani", chi è di destra evidentemente per Picchiarelli non ha diritto di lavorare, questo è inaudito ed inaccettabile.
Ancora più riprovevole il fatto che quelle stesse persone, ora nel mirino dell'assessore, erano fino a poco tempo fa nelle sue "grazie" e più di una volta ne ha, pubblicamente, tessuto le lodi.
Il fatto che l'assessore venga duramente attaccato da Cna e Cgl offre la migliore dimostrazione di quanto apprezzato sia il suo operato in Provincia e quanto sia gradito questo suo modo di esprimere concetti importanti.
Sono seriamente convinto che l'assessorato formazione sia quello, in assoluto, peggio gestito di Palazzo Gentili, nullità operativa completa e risultati, finora, zero.
Tutti i proclami fatti in conferenza stampa sono una serie di falsità demagogiche che non si addicono ad un assessore giovane e di buoni principi.
Vorrei sorvolare, ma su alcune delle cose dette non si può passare sopra.
Parla di due nuovi centri di formazione (Orte e Bagnoregio) in via di finanziamento, questa è la prima "bufala" indecente, infatti, già due anni fa con una delibera di Giunta venivano istituiti questi due nuovi centri, su questo argomento ho fatto almeno 15 interrogazioni in consiglio per chiedere lumi sul ritardo dell'apertura e mai ho ricevuto risposte se non vaghe e demagogiche.
La verità è che i due nuovi centri non ci sono e forse mai ci saranno, anche due anni fa Picchiarelli in consiglio proclamò in maniera trionfalistica questa realizzazione, ma il tempo galantuomo ha oggi dimostrato che, anche in questo caso, mentiva spudoratamente.
Il bravo Picchiarelli parla poi della nuova sede CPFP di Tarquinia, ma lo sfortunato assessore non sa che, proprio ieri, ho ricevuto una lettera da Tarquinia che denuncia il fatto che, per la prima volta da cinque anni, nella seconda città della nostra provincia non sono più previsti i corsi di formazione (ambito: edilizia, meccanica, artigianato, commerciale, ecc.).
Questi corsi che si erano tenuti negli ultimi anni grazie alla collaborazione del personale del centro, di esponenti politici locali e di docenti dell'ISIS, ora per merito dell'assessore Picchiarelli non si svolgeranno più (almeno per ora) e per questo bisogna ringraziare anche il nuovo sindaco di Tarquinia e la sua stretta collaborazione con Mazzoli.
Altra cosa grave è stata propagandare il grande lavoro fatto sui corsi di formazione finanziati e finaziabili, ben 46 corsi sono stati accettati per il finanziamento ma solo quattro di questi (compreso quello per pizzaioli e per ricamatrici) sono stati attivati, questa è la chiara dimostrazione di quanto bene stia lavorando Picchiarelli; nemmeno un decimo dei corsi, un fallimento completo.
Questa è la vera vergogna, queste sono le cose che andrebbero dette in conferenza stampa, queste le cose che dovrebbero far capire che stiamo parlando dell'assessorato più fallimentare dell'Amministrazione Mazzoli.
Potrei andare avanti per ore ed ore e parlare di decine e decine di cose storte di quel settore, avremo tempo e modo in futuro per questo, non abbiamo invece più tempo per aspettare le risposte scritte che l'Assessore Picchiarelli deve obbligatoriamente fornire per legge alle mie interrogazioni consiliari.
Sto parlando delle interrogazioni scritte da me fatte in consiglio, per rispondere alle quali, l'assessore, ha trenta giorni di tempo a disposizione e questo termine è ormai scaduto da oltre un mese.
Si tratta di risposte che serviranno a dare un quadro particolareggiato della gestione del settore formazione, molti risvolti ad esso correlati, approfondimenti di "questioni poco chiare" come, ad esempio, i corsi di formazione deliberati per Bassano in Teverina (dove non c'è un centro di formazione), poi spostati ad Orte (dove nemmeno qui c'è un centro di formazione), poi... poi non si sa più niente. Sono stati fatti? Non sono stati fatti? Si faranno? Forse? Quando? Dove? Perché?
L'assessore dia subito le risposte e le dia tutte, perché la nostra popolazione ha il diritto di sapere cosa succede nella pubblica amministrazione, come si impiega il denaro pubblico, cosa si fa per i nostri giovani, perché si verificano ritardi inauditi di azione e perché, sempre più spesso, le loro domande non hanno una risposta.
Per concludere, auspico seriamente che la selezione comparativa, il cui bando è scaduto il 31 luglio, per l'individuazione delle otto figure professionali della formazione, rispetti i criteri della trasparenza, tenga conto dell'esperienza acquisita nel settore, sia svincolata da ogni questione personalistica e, soprattutto, rispetti la regola che ad essere favoriti non debbano essere i parenti (o aspiranti tali) dei politici in voga al momento o, tantomeno, pensionati che per arrotondare il proprio stipendio, pur essendone legalmente legittimati, finirebbero per togliere lavoro ai nostri giovani, questo sarebbe veramente imperdonabile ed io su questa cosa non sarei disponibile a passare sopra.
Con amicizia
Francesco Bigiotti