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Gli uomini della forestale
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-Inchiesta sull'incendio boschivo a Sasso Scritto, quattro gli indagati.
Concluse le indagini preliminari per l'incendio che, il 24 luglio 2005, ha interessato un bosco in località Sasso Scritto, nel comune di Viterbo.
Il nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale presso il comando provinciale di Viterbo del corpo Forestale, attivò immediatamente una lunga e complessa attività di indagine, prelevando immediatamente dei reperti sul luogo dell'incendio per sottoporli ad esame presso il Cnr di Padova alla ricerca di residui di sostanze acceleranti (come ad esempio benzina) che avrebbero potuto essere state impiegate per favorire lo sviluppo delle fiamme, riscontrando in effetti la presenza di un particolare idrocarburo.
Le investigazioni, una volta ristretta la rosa dei sospetti, sono poi proseguite anche con intercettazioni telefoniche e, nel corso di una serie di perquisizioni, hanno portato, tra l'altro, a contestare ipotesi di reato in materia di armi.
Il pubblico ministero, conclusa la fase delle indagini preliminari, ha emanato avviso di garanzia per M.M., 35enne di Viterbo, per il reato di incendio boschivo doloso.
Reato per il quale è prevista la pena della reclusione da un minimo di quattro fino ad un massimo di dieci anni.
Nei guai anche M.G., 41 anni, G.A.M., 75 anni e P.A., 46 anni, anch'essi tutti di Viterbo, per avere detenuto senza autorizzazione un fucile da caccia ed una carabina ad aria compressa senza avere presentato la regolare denuncia.
