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La premiazione
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-Domenica 5 agosto 2007, con la disputa dei giochi tradizionali e paesani è calato il sipario sulla Sanlorenziade 2007; quindici bellissime giornate di gara contraddistine da un perfetto equilibrio di valori in campo e dalla sportività ed il fair play con cui partecipanti e popolazione hanno vissuto questo evento.
Con la vittoria nella classicissima di sabato per 2 a 1, il Pergolino si era ripreso, alla vigilia dell’ultima serata, la leadership della manifestazione con 6 punti di vantaggio sui rivali del Convento.
I giochi paesani assegnavano un bottino totale di 27 punti (3 per ognuno dei 9 giochi previsti). Il Pergolino per essere matematicamente sicuro del titolo, doveva vincerne almeno 4 (avrebbe così ottenuto 12 punti contro i 15 dei rivali), il Convento invece aveva la necessità di vincere almeno 6 gare (18 punti contro i 9 dei rivali).
Con questi presupposti aveva inizio l’ultima serata della Sanlorenziade 2007.
S’iniziava con il tiro alla fune; 7 concorrenti per squadra che si sfidavano in 3 manches; gara 1, rivincita ed eventuale bella.
La sfida si rivelava subito emozionant
issima, il fiocco che indicava il centro della fune non si spostava di un centimetro a testimonianza di un perfetto equilibrio di forze in campo. Il foltissimo pubblico presente (la piazza, sede dei giochi, era gremita all’inverosimile), incitava con vigore i propri beniamini; alla fine l’equilibrio si spezzava e la 1^ gara veniva vinta dal Pergolino.
La rivincita, come era prevedibile in queste Sanlorenziadi equilibratissime, veniva vinta dal Convento. Si andava così alla “bella”. Il Convento che vinceva il sorteggio, sceglieva il campo di gara lato “sud”. Come le due precedenti manche, anche la “bella” era emozionantissima, condotta allo spasimo; alla fine i “tiratori” del Pergolino guadagnavano un centimetro, poi due, cinque, dieci e con un’ultima tirata violenta la vittoria.
Nel frattempo era terminata la gara di briscola che vedeva la partecipazione di dieci coppie impegnate in 5 partite (ogni partita si concludeva al raggiungimento delle 5 vittorie) Il Convento s’imponeva in tre partite su cinque pareggiando così la vittoria ottenuta dal Pergolino nel tiro alla fune.
Terzo gioco paesano: “la mela nell’acqua”. Vinceva chi con la bocca recuperava il maggior numero di mele poste in un conca colma d’acqua. La gara era appannaggio del Pergolino che vinceva due sfide sulle tre previste.
La “corsa con il sacco”, quarto gioco in programma, vedeva invece trionfare il Convento che si portava subito sul tre a zero evitando così qualsiasi rimonta. A questo punto il bilancio parlava di due giochi popolari vinti da ognuna delle due contrade.
Si andava quindi al gioco dello “scambio dei vestiti”; impegnate 6 coppie (ognuna formata da un maschio e una femmina) che dovevano scambiarsi gli abiti sotto le lenzuola, mantenendo la testa sempre fuori. Per somma di tempi vinceva il Pergolino che distanziava i rivali di quasi un minuto. Il Pergolino si portava così ad un solo gioco dalla vittoria delle Sanlorenziadi.
La gara successiva vedeva ancora coppie (maschio e femmina) impegnate nella “corsa con il limone” appoggiato alla fronte.
Nella sfida decisiva di questa gara, il Pergolino era a dieci centimetri dalla vittoria del gioco e pertanto dell’intera Sanlorenziade. Ma l’emozione o la paura di vincere giocava un brutto scherzo ai due giovani concorrenti del Pergolino che, nonostante il consistente vantaggio, a venti centimetri dalla fine perdevano il limone, regalando la vittoria ai rivali del Convento. Il Capitano del Pergolino parlava di “rigore sbagliato al 90”; come dargli torto!
La gara proseguiva; si andava al settimo gioco con il Pergolino che era ancora a meno uno dalla vittoria finale. Il gioco consisteva nel deporre più uova in una bacinella senza farle rompere. Le uova dovevano essere trasportate da un punto all’altro della piazza all’interno di un cucchiaio mantenuto per bocca. Durata del tempo 5 minuti.
Anche questa gara si svolgeva in un sostanziale equilibrio. Il fischio finale dell’arbitro che sanciva i cinque minuti interrompeva il Convento proprio a pochi passi dal deposito del 18° uovo. Al conteggio delle uova il verdetto era: Pergolino 18 uova depositate, Convento 19 uova depositate di cui uno rotto e uno non valido perché depositato dopo il fischio dell’arbitro.
La vittoria andava pertanto al Pergolino che si aggiudicava il gioco e grazie ad “un uovo” anche l’intera Sanlorenziade. Era la fine delle gare in quanto gli altri giochi erano ormai ininfluenti ai fini del verdetto finale.
Tripudio dei numerosi contradaioli del Pergolino presenti; accettazione della sconfitta con grande sportività da parte dei rivali del Convento e poi il via ai discorsi ed alla premiazione.
Prendeva la parola Nicoletta Passetti, Presidente dell’Associazione Culturale Scacciapensieri, organizzatore della manifestazione, che elogiava il pubblico ed i partecipanti per l’encomiabile comportamento tenuto ed esprimeva parole di ringraziamento per tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione, ovviamente una menzione speciale per gli “scacciapensieri”, in particolare per quelli rimasti sempre fuori dalle luci della ribalta che con impegno e volontà sono stati comunque fondamentali per la “causa”.
Era poi la volta del sindaco Maria Gabriela Grassini, che nell’unirsi ai ringraziamenti del Presidente, sottolineva come il “giuramento iniziale di lealtà e sportività fosse stato pienamente rispettato da tutti i partecipanti”.
Il Capitano del Pergolino dal canto suo, aveva parole di stima, oltre che per Manucci, leale e sportivo avversario, per i suoi atleti, particolarmente per quelli, che nonostante fossero già sconfitti in partenza hanno gareggiato ugualmente, impegnandosi al massimo delle proprie potenzialità nel puro spirito decoubertiano.
Infine Manucci, sportivissimo Capitano del Convento, nel manifestare propositi di rivincita dava a tutti l’appuntamento per la vittoria del Convento dell’anno prossimo.
Terminati i discorsi, il Sindaco ed il Presidente Passetti consegnavano il prestigioso Palio, opera della bravissima Mancini Valentina, e poi il via ai festeggiamenti proseguiti fino a tarda notte. L’appuntamento è ora per l’estate prossima anche se nel paese già si parla di Sanlorenziadi invernali.
Questi in dettaglio i risultati dell’ultima serata di gare:
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Tiro alla fune: Convento - Pergolino 1-2
Mela nell’acqua: Convento - Pergolino 1-2
Briscola: Convento - Pergolino 3-2
Corsa con i sacchi Convento - Pergolino 4-1
Scambio abiti Pergolino batte Convento per somma dei tempi
Corsa con il limone: Convento - Pergolino 2-1
Corsa con l’uovo: Convento - Pergolino 17-18
CLASSIFICA FINALE: PERGOLINO p.ti 294 CONVENTO p.ti 285