|
|
Viterbo - Fioroni Marrazzo e il campione Materazzi insieme a 13 associazioni di disabili
Vip alle finestre della Provincia per il passaggio di Ali di Luce
30 agosto 2007 - ore 12,00
 |
Giuseppe Fioroni
Copyright Tusciaweb |
- Tutti pronti ad alzare lo sguardo al passaggio di Ali di luce, la Macchina di S. Rosa.
Illustri rappresentanti del mondo delle istituzioni e disabili insieme.
Con l’aggiunta di un campione del mondo: direttamente da Berlino 2006 sarà della squadra anche Marco Materazzi.
E’ il 3 settembre a Palazzo Gentili, una serata speciale da trascorrere serenamente affacciati alle 19 finestre che danno su via Cavour o sul maxischermo allestito nel piazzale interno della Provincia.
Per il secondo anno consecutivo la magia e lo spettacolo del Trasporto potranno viverla in maniera diversa.
Sono 13 associazioni di disabili provenienti da tutta la Tuscia, per un totale che ad oggi raggiunge quota 47 persone. Ma non è detto che in questi ultimi giorni che precedono l’evento le adesioni possano crescere.
E con loro, anche il campione del mondo di Germania 2006 e difensore dell’Inter Marco Materazzi, il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, il vice presidente Massimo Pompili, gli assessori regionali Daniela Valentini (Agricoltura), Bruno Astorre (Lavori pubblici), Silvia Costa (Formazione professionale), Claudio Mancini (Turismo), il consigliere regionale Giuseppe Parroncini, i vice presidenti delle Province di Grosseto e Rieti, rispettivamente Giancarlo Bastianini e Roberto Giocondi, l’assessore alla Cultura della Provincia di Frosinone Danilo Campanari, naturalmente il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, la giunta e i consiglieri.
E mentre a Palazzo Gentili c’è chi si gode lo spettacolo, sul percorso della Macchina di S. Rosa c’è un impegno diretto. L’assessore alla Protezione civile Antonio Rizzello ha infatti riunito quasi cento volontari, provenienti dai gruppi di tutta la Tuscia, per contribuire alla buona riuscita dell’evento collaborando con il 118.
“Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno dice Mazzoli - è con grande piacere che anche stavolta avremo con noi tanti amici. Disabili, campioni, istituzioni: tutti insieme per vivere un grande avvenimento culturale, civile e religioso che regala sempre momenti emozionanti”.
Per i numerosi disabili, oltre ad assistere al Trasporto, sarà anche l’occasione di conoscere di persona tante personalità. L’accoglienza all’arrivo è prevista dalle 18 circa a Porta della Verità, quindi l’arrivo a Palazzo Gentili, dove dopo il passaggio della Macchina di S. Rosa si svolgerà una cena. Naturalmente anche questa tutti insieme. Poi, nel momento clou, chi vorrà potrà guardare il maxischermo, affacciarsi alle finestre o scendere direttamente in via Cavour.
|