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La minimacchina del centro storico
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- Il Comitato Centro Storico - Viterbo sono ormai molti anni che organizza una serie di eventi che hanno come scopo la riscoperta della cultura e della tradizione medioevale viterbese.
Le varie manifestazioni si svolgono in più giornate nel periodo antecedente le feste patronali in onore di S. Rosa.
- 28 Agosto 2007: Cena Medioevale in P.za Dante Alighieri con degustazione a pagamento di cibi e pietanze locali. Nella piazza scenografie ed arredi di una sala medioevale.
I figuranti della “Contesa” daranno vita ad una serie di rappresentazioni di
quadri storici, tra i quali:
Ingresso della Corte Medioevale
Sfida e duello di due contendenti
Accusa, processo ed esecuzione della condanna di rei di lesa maestà
- 1° Settembre 2007: 41^ Trasporto Mini Macchina di S. Rosa
Tradizionale omaggio dei bambini e ragazzi, i Mini Facchini, alla loro giovane Santa concittadina.
La manifestazione, dedicata ai bambini, è diventata ormai l'appuntamento tradizionale che apre le festività del settembre viterbese in onore della Santa Patrona.
Fino ad oggi oltre 3200 piccoli viterbesi hanno avuto l'onore di poter dire “c'ero anch'io tra i mini facchini”.
Oggi alcuni di essi, sicuramente più di alcune decine, possono dire: “La sera del 3 settembre ci sono anch'io”, partecipando attivamente, in questo modo, al Trasporto della Macchina di S. Rosa.
Ci sono anche molti mini facchini dei primi anni, ormai padri, fieri della loro esperienza, che hanno trasmesso geneticamente ai loro figli, oggi Mini Facchini, il loro amore e il loro attaccamento alla nostra più antica tradizione di omaggio alla nostra piccola grande Santa Rosa.
Per noi del Comitato Centro Storico Viterbo è importante che ciò si sia potuto avverare, infatti nel 1966 quando iniziammo questa avventura, forse non avremmo immaginato di poter proseguire in tutti questi anni, ottenendo sempre più ampi consensi e riconoscimenti, come quello da parte del Sodalizio Facchini di S. Rosa nel 1997: il titolo di Ambasciatore, a rappresentanza per Viterbo della scuola del Facchino.
Il cammino non è però ancora terminato, anzi: ancora di più sentiamo il peso o meglio la responsabilità di poter fornire un servizio alla popolazione viterbese; radicare più fortemente che mai nell'animo dei bambini, dei giovani, uomini del domani, quello spirito vivo, vero che fa sentire orgogliosi di essere viterbese… la viterbesità.
Qual è il vero significato di questa parola? La viterbesità si può tradurre nell'atto o nelle azioni che coinvolgono la persona nell'amore verso la città, non fatta di mura o di strade, ma della vita che in essa si annida e che si rivitalizza nello spettacolo del 1 e del 3 settembre, quando tutti, anche coloro che da lontano ritornano, si sentono uniti all'unisono, gioiosi e festanti nella festa in onore di S. Rosa.
Ecco perché il Comitato Centro Storico Viterbo ha finora operato affinché tutti i bambini possano partecipare attivamente, senza selezione, o esclusione di alcuno.
I bambini hanno un'età rigorosamente compresa tra i 6 ed i 14 anni, dal 1° agosto si incontrano tutte le sere per conoscersi e socializzare, provano a marciare tutti insieme e a portare sulle loro spalle un peso equivalente a quello del trasporto. Ognuno può dare il meglio di se stesso: l'impegno e lo sforzo di uno solo rimarrebbero una piccola cosa, mentre invece diventano grandi quando si è uniti per lo stesso scopo, come una corda costituita da tanti esili fili.
Quando sfilano, nella loro divisa, si sente dire che sono tutti uguali, nemmeno i loro cari riescono a riconoscerli. E' il segno che il mini facchino diventa grande solo insieme a tutti gli altri, significando che l'unità permette la realizzazione di un grande sogno.
Piccoli bambini, ma grandi viterbesi che in questo modo rendono vivo nel loro cuore e custodiscono l'amore per la loro santa cittadina.
Nel 2006 abbiamo avuto circa 260 bambini che si sono avvicendati nel Trasporto della Mini Macchina; divisi in squadre da 36, sono quelli che effettivamente portano la Mini Macchina, e le squadre si alternano lungo un percorso di circa 2000 metri,; i bambini più piccoli sono addetti al trasporto dei cavalletti.
La Mini Macchina del Centro Storico, nasce sempre da idee nuove ed originali, viene interamente progettata e realizzata dai componenti del Comitato, ognuno dei quali è esperto in un determinato settore; a volte vicino a questi “maestri” troviamo ex minifacchini che aiutano i grandi nella costruzione.
La Mini Macchina di S. Rosa ha un'altezza massima di 5 metri, è costruita in legno, polistirolo e vetroresina per le decorazioni e con ferro per le strutture portanti; l'illuminazione elettrica è a lampade tradizionali e a fibre ottiche, inoltre è illuminata a fiamma viva.
Alla Manifestazione partecipa un grande quantità di persone che si assiepano lungo tutto il percorso.
Nel 1998 essa è stata inserita nel libro “Le feste giocate” edito dalla De Luca Editore di Roma, per rappresentare Viterbo nell'arco di 24 manifestazioni dell'Italia Centrale che hanno come protagonisti i bambini.
Anche questo anno è indetto il concorso “ Trasporto della Mini Macchina di S. Rosa: sensazioni ed emozioni” valevole per l'assegnazione di n° 2 borse di studio dedicate a Giovanni Lombardo e Gino Feliziani , alla quale possono partecipare i mini facchini della Città.
- 2 Settembre 2007 - La Contesa - 10 Novembre 1243 Rievocazione Storica dell'assedio alla Città di Viterbo al tempo di S. Rosa - P.za S. Lorenzo ore 21.30
5° edizione - Rappresentazione teatrale, testi di Giancarlo Bruti, con la partecipazione dei Figuranti della Contesa, delle “Sbandieratrici e Gruppo Storico Musicale Città di Viterbo”, della “ Associazione Cavalieri di Ferento”, delle Ballerine della Scuola di Danza classica che si esibiscono su testi e musiche di Giorgio Sdinami e Gianfranco Pirroni. Immagini in proiezione tratte dai film: “ Santa Rosa... il Cuore di Viterbo” e “ 1243 L'assedio di Viterbo” del regista Gianluca Di Prospero.
Come tradizione le iscrizioni dei Mini Facchini iniziano dal primo agosto alle ore 17 nella Sala Parrocchiale di S. Giovanni
Il presidente del Comitato centro storico
Alfredo Fazio